Quando si è in procinto di avviare un’attività (online e non), il lavoro da fare è tanto e può capitare di perdere di vista qualche aspetto importante. Niente panico!
Con questa lista di passaggi da seguire, ti accompagneremo nel processo di creazione e impostazione del tuo negozio ecommerce.
Ci concentreremo sulla piattaforma Shopify per chiarire i potenziali dubbi e semplificare il tuo lavoro.
In caso di problemi durante l’avvio del tuo negozio, prova a cercare la risposta nel Centro Assistenza, nella Community, nel Blog, o contatta il nostro team di supporto tramite email o in DM dalla nostra pagina Facebook.
Inoltre, ci teniamo a ricordare che abbiamo riassunto alcune delle decisioni strategiche, da considerare prima di un lancio, in questo altro tutorial di Shopify: Come creare un sito ecommerce di successo.
Come creare un negozio Shopify in 10 passaggi
- Scegli un piano di abbonamento
- Inserisci dettagli su negozio e fatturazione
- Aggiungi un dominio
- Scegli tema, logo e favicon
- Imposta i canali di pagamento
- Crea prodotti e collezioni
- Imposta le spedizioni
- Crea Informative e pagine importanti
- Imposta le notifiche
- Aggiungi canali di vendita e app
1. Piano di abbonamento
L’idea di sottoscrivere un abbonamento o un periodo di prova, molto spesso spaventa. Non è mai chiaro come e quando disattivarlo, e non si vuole pagare per qualcosa di cui non si è sicuri al 100%.
Shopify ha ovviato a questo problema! È infatti un grandissimo vantaggio quello di poter usufruire della prova gratuita che Shopify mette a disposizione per esplorare, sperimentare e curiosare (ma non vendere) all’interno della piattaforma, soprattutto perché non occorre inserire i dati della propria carta di credito.
Ecco ciò che sarà necessario:
- Un indirizzo email valido
- Una password
- Un nome per lo store il quale diventerà il dominio primario (ad esempio negozio-test-sofia.myshopify.com). A corto di idee? Ecco il generatore di nomi per aziende, che sfrutta anche le incredibili potenzialità dell’IA.
Al termine di questo periodo, potrai decidere se:
- selezionare un piano di abbonamento per continuare a creare il sito o, se pronto, iniziare a vendere;
- prenderti del tempo per riflettere. Il negozio verrà in automatico messo in pausa fino alla sottoscrizione di un abbonamento;
- fermarti nella creazione del tuo ecommerce. Non scegliendo alcun piano di abbonamento durante il periodo di prova gratuita, non sarà necessario cancellare l’account Shopify.
Se decidi di selezionare un piano, ecco quali sono le opzioni a tua disposizione:
- Basic: se il tuo business è nuovo o molto recente, questa è la soluzione migliore. Offre assistenza 24/7, prodotti illimitati, possibilità di offrire codici sconto e buoni regalo, integrazione con canali di vendita, automazioni e molto altro ancora.
- Shopify: a differenza dell’abbonamento Basic, questo piano è ideale per aziende già avviate, che necessitano di strumenti più avanzati, come report e account per i dipendenti. In aggiunta, sono previsti una serie di sconti nelle commissioni sui pagamenti con carte di credito.
- Advanced: è il piano pensato per le grandi aziende, con molti membri del personale al quale concedere accesso al sito e un team di marketing che ha bisogno di analisi accurate e dettagliate.
- Shopify Plus: il piano per grandi aziende, con un tasso di crescita rapido, che prevede l’affiancamento di un account manager, che collaborerà con te per raggiungere i tuoi obiettivi.

Finché vorrai tenere il negozio “nascosto” poiché non ancora pronto, ricordati di proteggere con password il tuo negozio online.
2. Dettagli negozio e fatturazione
Nome scelto, accesso effettuato. E adesso?
Guardando in alto a sinistra nella pagina, vedrai il nome del negozio. Se lo hai scelto a caso o hai cambiato idea e desideri modificarlo, basterà andare in Impostazioni > Dettagli Negozio. In questa sezione sarà possibile aggiungere anche:
- L’indirizzo che verrà mostrato nella fattura
- I tuoi recapiti
- La valuta in cui sono venduti i prodotti e le unità di misura
Per capire come modificare l’indirizzo email da cui verranno inviate le comunicazioni ai clienti, guarda il video tutorial di Shopify nel nostro centro assistenza.
Il passaggio successivo riguarda l’impostazione dei dati collegati alle fatture. Per qualsiasi business, questo aspetto è cruciale ed essere in regola è ciò che conta più del resto. Clicca su Fatturazione e inserisci:
Il metodo di pagamento con cui pagherai le fatture Shopify.

La valuta delle fatture.

Il numero di Partita IVA.

3. Dominio
Come accennato, il nome scelto per il negozio sarà il dominio primario. Tuttavia, per renderlo unico e facile da ricordare, ti consigliamo di modificarlo.
Ad esempio “ilnegoziodisofia.it” sarà più semplice da ricordare e facile da leggere rispetto a “negozio-test-sofia.myshopify.com”.
Non sottovalutare l’importanza del naming del tuo negozio, poiché potrebbe essere il primo elemento per attirare il traffico di visitatori e potenziali acquirenti nel tuo sito.
Quando si parla di dominio, le possibilità da considerare sono due:
- Acquistare un nuovo dominio direttamente tramite Shopify.
- Collegare un dominio di un provider di terze parti. In questa opzione si può scegliere sia di mantenere il rapporto con il provider del dominio sia di trasferire direttamente il dominio a Shopify. Scopri come collegare un dominio di terze parti e impostare l'inoltro della posta.

Se il dominio è gestito da Shopify, è possibile rinnovare automaticamente l'abbonamento al dominio selezionando la voce “Rinnova automaticamente questo dominio ogni anno”.
4. Tema, Logo, Favicon
È tempo di dare sfogo alla tua creatività! Il lavoro noioso è già finito.
La scelta del tema dipende molto dal tipo di settore in cui opera la tua attività.
Per prima cosa, dal Negozio online nella dashboard di controllo, clicca su Temi.
La libreria temi comprende due sezioni:
- Temi gratuiti: in cui sono presenti solo i temi realizzati da sviluppatori Shopify;
- Theme Store di Shopify: in cui sono presenti sia i temi gratuiti sia i temi a pagamento.
Scopri la differenza tra i temi e i temi a pagamento, consultando questo articolo della community.
Il menu di navigazione del Theme Store di Shopify è molto intuitivo, ed è pensato per aiutarti a scegliere il tema più adatto al tuo negozio. Grazie all’uso di filtri di ricerca (Prezzo, Settore, Dimensioni cataloghi, Funzionalità), il processo decisionale si accorcia in quanto trovare il tema giusto sarà semplice e intuitivo.
Prima di scegliere un tema in maniera definitiva, ti consigliamo di provarne più di uno, di leggere le recensioni e accertarti che le funzionalità che stai cercando siano, di default, nel tema (ad esempio, il Buy button).
Restando in tema di creatività, non potevamo non menzionare logo e favicon, due elementi che incrementano la credibilità e rafforzano la brand identity.
Hatchful è lo strumento gratuito di Shopify per creare loghi. Dopo aver creato un logo, lo potrai caricare in Negozio Online > Temi > Personalizza > Header.

La favicon è una piccola rappresentazione del logo nella finestra del browser ed è possibile generarla da internet cercando “generatore di favicon”. Per aggiungerla, basterà cliccare su Negozio Online > Temi > Personalizza > Impostazioni Tema > Favicon. Ecco un esempio.

5. Pagamenti
Ricevere pagamenti è ciò che permetterà al tuo business di andare avanti.
Impostare i canali di pagamento in modo che la procedura sia semplice e senza intoppi farà la differenza nell’esperienza di acquisto.
Shopify ha un proprio canale di pagamento attraverso cui ricevere i pagamenti a costi ridotti e tramite diverse opzioni di checkout: Shopify Payments. Cliccando su Impostazioni > Pagamenti, Shopify Payments sarà il primo gateway di pagamento da configurare.

Utilizzando Shopify Payments sarà possibile:
- visualizzare gli accrediti;
- conoscere le tempistiche di accredito;
- abilitare notifiche per ogni pagamento ricevuto;
- vendere in più valute;
- ricevere protezione in caso di eventuali frodi.
Se, invece, i clienti pagano utilizzando un canale di accredito di terze parti, come PayPal o Amazon Pay, non visualizzerai le informazioni sugli accrediti nella dashboard di controllo di Shopify.

La differenza più rilevante tra Shopify Payments e i gestori di terze parti risiede nelle commissioni. Infatti, ti saranno addebitate le commissioni di transazione ogni volta che un cliente effettua un acquisto utilizzando PayPal o Amazon Pay, ma non se utilizza Shopify Payments.
Infine, Shopify Payments comprende i metodi di Check-out veloci e pulsanti di check-out dinamico:
- Shop Pay rende più veloce l'esecuzione del check-out per i clienti, salvando in modo sicuro i loro dati di spedizione e pagamento.
- Apple Pay e Google Pay sono portafogli digitali, per aiutarti a incrementare la conversione su dispositivi mobili e salvano le informazioni così i clienti non dovranno ripetere la procedura al prossimo acquisto,
- Facebook Pay, simile ai due portafogli precedenti, dopo aver effettuato l'accesso a Facebook, i clienti possono effettuare il check-out rapidamente con le credenziali memorizzate.
Per implementare il tasto “Acquista subito” nella pagina prodotto, dovrai cliccare su Negozio Online > Temi > Personalizza > Aprire la pagina prodotto dal menu a discesa centrale > Cliccare sulla sezione Informazioni di Prodotto > Buy button.
Ricorda che Shopify offre la compatibilità anche con Scalapay per tutti i suoi merchant in Italia.
6. Prodotti e Collezioni
La sezione Prodotti raccoglie ciò che offri, compresi prodotti digitali, che intendi offrire ai clienti per soddisfare una loro necessità.
Proprio per questo, è importante scoprire cosa vendere, trovare un target market e definire buyer persona, così da assicurare una crescita continua del proprio business online.
La pagina prodotto è la via migliore per comunicare il valore dei tuoi prodotti ai potenziali clienti. Il primo passaggio da fare è Aggiungere un prodotto dalla dashboard di controllo.

Presta particolare attenzione a questi aspetti:
- Il nome del prodotto, che aiuta i clienti a ricordare il tuo brand, così da posizionarlo più in alto nei motori di ricerca.
- La descrizione deve offrire informazioni e persuadere potenziali clienti. Indica le caratteristiche rilevanti e le parole chiave importanti per la SEO. Infatti, Tag title e meta description sono due degli elementi più importanti in ambito SEO, oltre a essere mostrati negli annunci delle ricerche Google quando un utente esplora il web.
- Le foto sono sinonimo di qualità. È dimostrato che gli utenti acquistano di più se si trovano di fronte a immagini che mostrano il prodotto nella sua interezza o addirittura se ci sono video dimostrativi che danno la percezione di poter usare/toccare il prodotto stesso. Esistono diverse soluzioni per creare foto perfette per il proprio ecommerce. Puoi usare il tuo smartphone, optare per un setup più professionale e sfruttare una delle tante app di fotoritocco disponibili oggi sul web. Una volta scelta la foto, cliccaci sopra e inserisci il testo alternativo che potrebbe sostituire l’immagine durante problemi tecnici e che ha un ruolo importante per la SEO.
Se i prodotti dovessero avere differenti caratteristiche, allora per inseriscile nella relativa pagina, usando gli appositi metafield.
Contatta un esperto Shopify per ricevere assistenza
Adesso, è il momento di stabilire il tuo prezzo di vendita. Per farlo, ricordati che il tuo obiettivo è quello di ottenere un margine di profitto adeguato, senza gravare in modo eccessivo sui clienti. Puoi usare la calcolatrice per i margini di profitto di Shopify per avere più chiaro quale sarà il tuo guadagno su ogni prodotto venduto. Nello stabilire la tua strategia di pricing, ricordati di tenere conto dei vari oneri fiscali, come l’IVA. Per semplificare la gestione delle imposte, puoi sempre contare su Shopify Tax, lo strumento di Shopify che ti aiuta a gestire l’IVA e altre imposte in modo sicuro, così da garantire la conformità del tuo negozio alla legislazione fiscale vigente.
Come vedrai, c’è la possibilità di attribuire un prezzo di confronto, cosicché i clienti possano vedere il prezzo originale sbarrato e percepire il nuovo come scontato.
Puoi decidere se aumentare il prezzo per poi offrire la spedizione gratuita, oppure, per aumentare il valore medio degli ordini, offrire “Bundle”, ossia vendere insieme prodotti simili a un prezzo vantaggioso. Esistono tantissime app per implementare questa funzione.
Altre opzioni molto importanti da non dimenticare sono Scorte, Spedizione e Opzioni di prodotto.
- Scorte: inserisci uno SKU (Stock Keeping Unit) per organizzare l’inventario e monitorare la disponibilità dei prodotti.
- Spedizione: se vendi prodotti fisici, seleziona la casella “Questo è un prodotto fisico”, se si tratta di beni digitali non dovrai farlo. Aggiungi anche il paese di origine.
- Opzioni e varianti: aggiungi fino a 3 opzioni (colori, taglie, stile, e così via) con 100 varianti.
A questo punto, sarà sufficiente modificare lo stato del prodotto da Preliminare ad Attivo e renderlo disponibile sui canali di vendita.

Siamo quasi al termine di questo tutorial di Shopify per avviare il tuo negozio.
Breve accenno alle collezioni: se un utente non sa dove trovare un articolo, non perderà tempo a farlo e si rivolgerà a un altro negozio. Le collezioni (come: “Il più venduto” o “Nuovi jeans per l’estate”) sono la soluzione per rendere la navigazione intuitiva e piacevole.
Trascorri qualche minuto a esplorare il tuo sito e cerca un prodotto specifico. È facile trovarlo?
Una tecnica molto utilizzata da vari brand, ad esempio, è quella di sfruttare il design della homepage per dare risalto all’elenco delle collezioni, dividendo i prodotti in categorie.
7. Spedizioni
Per quanto riguarda l’opzione Spedizioni, segui questi 3 semplici passaggi:
- Configura la sede da cui spedire: da Impostazioni > Sedi.
- Configura la zona di spedizione: ad esempio, se desideri spedire in Europa facendo pagare lo stesso costo di spedizione in tutti i paesi europei, dovrai creare la zona “Europa”.
- Configura i profili di spedizione: i profili possono essere generali o personalizzati. Ogni profilo di spedizione presenta zone di spedizione e tariffe diverse per le sedi che comprende. Un prodotto o una variante può appartenere a un solo profilo di spedizione alla volta. Clicca su Impostazioni > Spedizione e Consegna > Crea nuovo profilo.

8. Informative e pagine importanti
Ogni ecommerce che si rispetti risponde ad alcuni obblighi informativi con cui si impegna a garantire trasparenza e rispettare il Codice del Consumo.
Shopify mette a disposizione strumenti gratuiti per gestire la tua attività commerciale e per generare pagine come: Informativa sulla privacy, Termini e condizioni, Informativa sui rimborsi e molte altro ancora.
Per impostazione predefinita è possibile inserire i testi in Impostazioni > Informative, ma ancora meglio creare delle pagine e inserirle nel footer per una maggiore visibilità.
Ricorda che ogni ecommerce deve rispettare alcuni adempimenti legali per poter operare lecitamente in Italia. Se hai dubbi in merito, consulta un esperto in materia.
Aggiungere una pagina è molto semplice, clicca su Negozio Online > Pagine.

Quando viene chiesto agli utenti, quali pagine vorrebbero trovare in un ecommerce, queste sono le risposte:
- Pagina delle domande frequenti con annesse risposte
- Pagina Chi siamo con contatti dell’azienda
- Pagina in cui si racconta la storia e le persone dietro il brand
- Un blog
9. Notifiche
Le notifiche di Shopify ti permettono di tenere costantemente aggiornati i clienti sullo stato dell’ordine.
Cliccando su Impostazioni > Notifiche, troverai tantissimi modelli personalizzabili. Tuttavia, sarà richiesta una minima conoscenza dei linguaggi di programmazione.
Ma non è tutto! Le notifiche serviranno anche a te e a tutto lo staff per sapere quando un cliente effettua un nuovo ordine.

Nel paragrafo Dettagli Negozio e Fatturazione abbiamo spiegato come modificare l’indirizzo email da cui inviare le notifiche.
Se desideri inviare le notifiche dei nuovi ordini ad altri membri dello staff, puoi sempre aggiungere un destinatario per le notifiche di nuovi ordini.
10. Canali di vendita e app
Più della metà della popolazione mondiale utilizza i social media e la maggior parte di noi ne fa uso almeno una volta al giorno.
Con numeri come questi, il social media marketing ha un enorme potenziale in termini di ROI, ed è sempre più importante permettere ai tuoi clienti di effettuare un acquisto dopo aver visto il prodotto nel feed di un social con meno ostacoli possibili.
Qual è la relazione tra Social media e Shopify?
Vendere ovunque da un’unica piattaforma grazie alla possibilità di aggiungere un collegamento tra negozio e feed social, con un semplice clic.
Infatti, tra i canali di vendita della piattaforma troverai:
- L’Online Store (l’ecommerce)
- Il Point of Sale (se utilizzi Shopify POS)
- I social media
Cliccando sull'icona “+” accanto alla scritta Canali di vendita, sarà possibile aggiungere i canali di vendita alla dashboard di controllo, con un semplice clic.
Collega Shopify con gli account business dei social media e aumenta le vendite attraverso annunci pubblicitari mirati per le varie piattaforme, come Instagram o TikTok.
Puoi trovare diverse app utili per questo scopo nello Shopify App Store. Grazie alle sezioni come “ideali per il tuo ecommerce” oppure “scelte dallo staff”, ne potrai trovare tante altre che aiuteranno il tuo business a crescere più velocemente.

Il lancio
Seguendo questo tutorial di Shopify, creare un ecommerce non è per niente difficile. Il primo mese, il sito non sarà di certo perfetto e neanche sarà la versione definitiva. Nessun sito oggi online ha la stessa UX o le stesse caratteristiche che aveva nei primi mesi di vita.
La semplicità e i bassi costi della piattaforma Shopify, tuttavia, ti aiuteranno a iniziare a vendere e creare la tua community. Grazie alle prime vendite, diventerà sempre più semplice ottimizzare il design e le funzionalità.
Un ultimo consiglio: mentre la tua pagina è in costruzione, ricordati di inserire un messaggio come "coming soon”.
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Tutorial di Shopify: domande frequenti
Posso avviare un ecommerce anche se non ho un prodotto da vendere?
Risposta breve: sì. Il modello di business in questione si chiama dropshipping e con Shopify è possibile trovare prodotti, importarli nella dashboard di controllo e venderli senza gestire le spedizioni e l’inventario.
Posso vendere in altri mercati, fuori dall’Italia?
Assolutamente sì. Con Shopify Markets, è possibile aggiungere i mercati e gestirli da un unico account. Creare esperienze di acquisto online su misura per diversi segmenti di acquirenti non è mai stato così semplice.
Non ho la partita IVA, come devo comportarmi?
Per gestire la tua attività online, puoi scegliere di aprire una partita IVA, sfruttando anche il regime forfettario, oppure optare per altre forme d’impresa, come una SRL. In ogni caso, ti consigliamo di rivolgerti sempre a un professionista, come un commercialista, per ricevere una consulenza approfondita in materia.
Posso utilizzare un tema che ho sviluppato al di fuori di Shopify?
Si, caricare il file di un tema dal computer richiede pochi passaggi. Importante: prima di procedere al caricamento, assicurati che i file del tema siano compressi in un unico file ZIP.