Le persone che hanno "vissuto e imparato" offrono una delle risorse più sottovalutate di cui gli imprenditori possono beneficiare: la mentorship.
Un buon o una buona mentore aziendale può aiutarti ad evitare gli errori più comuni nelle fasi iniziali, risolvere problemi complessi, offrirti contatti preziosi, ottenere finanziamenti e fornirti consigli mentre ti aiuta a realizzare il tuo pieno potenziale.
Scopri come trovare un mentore aziendale, i motivi per cui ogni imprenditore può trarre vantaggio dall'averne uno e come trovare il mentore giusto per te.
Che cos'è un mentore aziendale?
Un mentore è un o una professionista con esperienza nel settore, che fornisce consigli preziosi basati sul proprio vissuto. Avere un mentore aziendale ti consente di imparare dai suoi errori e successi e di ricevere indicazioni su come far crescere la tua attività. I mentori sono disposti a condividere le loro conoscenze e a sviluppare una relazione professionale di fiducia con gli altri imprenditori.
Quanto costano i mentori aziendali?
Il costo di un mentore professionista varia. Puoi trovarne uno gratuitamente attraverso il networking o programmi di mentoring no-profit. Alcuni programmi di mentoring possono costare tra i 30 e i 500 euro al mese.
Come trovare un mentore aziendale: 9 modi
- Inizia a cercare nella tua rete personale
- Usa il contatto a freddo per trovare un mentore
- Conosci imprenditori esperti agli eventi di networking
- Partecipa a una chiamata su Clarity
- Cerca nei forum e nelle community online
- Collegati con potenziali mentori su LinkedIn
- Trova mentori su X
- Forma un gruppo di mastermind
- Cerca un Business Angel
1. Inizia a cercare nella tua rete personale
Inizia la tua ricerca contattando le persone con cui hai già connessioni. Hanno visto il tuo lavoro e hanno un'idea migliore dei modi in cui potresti migliorare.
Tuttavia, potresti dover ampliare un po' i tuoi orizzonti se hai una rete più piccola. Considera chiunque, dai legami familiari alle piccole imprese locali. Cerca di partecipare a eventi di networking locali o inizia a essere più attivo nel tuo settore su siti come LinkedIn e X. Questo può aiutarti a coltivare relazioni prima di passare all’azione.
2. Usa il contatto a freddo per trovare un mentore
Inviare email o messaggi a freddo è un buon modo per fare networking, creare partnership aziendali e sviluppare la tua attività. Ma è anche un buon modo per cercare consigli da sconosciuti con esperienza.
Ecco un modello che puoi adattare, basato su email a freddo che hanno funzionato per chi cerca consigli professionali:
Ciao [NOME]!
Ho trovato il tuo profilo su [DOVE L’HAI TROVATO] mentre facevo ricerche su [COSA VUOI FARE]. Mi è piaciuto molto [LAVORO INTERESSANTE CHE HA FATTO].
Sto cercando di [I TUOI OBIETTIVI E COSA STAI FACENDO ORA PER RAGGIUNGERLI] e mi piacerebbe sapere di più su come hai [COSA HA FATTO].
Se hai del tempo questa settimana, anche solo 15 minuti per una chiamata Zoom o telefonica, mi piacerebbe contattarti.
Buon proseguimento di settimana!
Idealmente, vorrai avere un incontro individuale con un potenziale mentore, sia di persona che su Zoom, per stabilire una relazione migliore e dimostrare che hai preso sul serio la tua attività.
Tieni presente che queste persone probabilmente hanno una casella di posta piena di richieste. Quindi cerca di essere il più accomodante possibile.
Ecco alcuni consigli per iniziare tua conversazione con un potenziale mentore:
- Prepara un elenco di domande specifiche sulla sua storia e sulla tua attività.
- Inizia raccontando qualcosa di te in modo che abbia un contesto dei tuoi obiettivi e dei tuoi problemi.
- Fai attenzione al tempo ed esprimi la tua gratitudine (se l’incontri di persona, offri di pagare il caffè, le bevande o il cibo).
- Verso la fine della conversazione, chiedi se sarebbe possibile rimanere in contatto o se potresti inviare domande in caso ne avessi.
Ma soprattutto, cerca di capire quanto puoi essere te stesso con il tuo potenziale mentore. Una buona e duratura mentorship si basa su una solida amicizia, apertura e un interesse reciproco in un campo specifico.
3. Conosci imprenditori esperti agli eventi di networking
Internet ha fatto un ottimo lavoro nel riunire persone appassionate con interessi comuni in eventi di networking online e offline.
Puoi trovare questi eventi su siti come Meetup o Eventbrite e iscriverti a quelli che sono rilevanti per te.
4. Partecipa a una chiamata su Clarity
Sebbene Clarity non sia una piattaforma di mentorship (devi pagare per parlare con questi mentori), offre chiamate di consulenza on-demand con professionisti e imprenditori esperti.
Gli esperti sono suddivisi in aree specifiche (sviluppo aziendale o presentazione a investitori) per chiamate telefoniche mirate che costano tra 1 e 10 euro al minuto.
C'è anche un luogo dove puoi pubblicare le tue domande e ricevere risposte da imprenditori esperti, simile a Quora.
5. Cerca nei forum e nelle community online
Ci sono anche molte community online per imprenditori esperti e neofiti per discutere delle loro attività. Questi forum sono un buon posto per cercare mentori direttamente, purché il tuo post comunichi il tuo potenziale come imprenditore e ti metta in gioco nei posti giusti.
Fai una ricerca su Reddit con la parola chiave "mentore" per trovare esempi di come altri hanno chiesto opportunità di mentorship in passato.
Fai attenzione a qualsiasi offerta che trovi attraverso i forum online. A volte sono consulenti che vogliono solo offrirti servizi a pagamento, o chi offre mentorship potrebbe non essere così esperto come sembra.
6. Collegati con potenziali mentori su LinkedIn
LinkedIn dovrebbe essere un'opzione ovvia per collegarti con potenziali mentori. Con oltre 1 miliardo di membri in oltre 200 Paesi, è più probabile trovare un potenziale mentore aziendale.
I profili di LinkedIn ti consentono di cercare competenze o esperienze specifiche che desideri in un mentore. Se trovi qualcuno che ti piace, puoi contattarlo direttamente con una richiesta di connessione, anche se non hai l’indirizzo email.
Puoi anche seguire l'hashtag #mentorship per rimanere aggiornato sugli ultimi post e citazioni motivazionali da gruppi e persone.
7. Trova mentori su X
Come su LinkedIn, puoi trovare potenziali mentori su X (precedentemente noto come Twitter). X ha 421 milioni di utenti attivi mensili ed è un ottimo posto per avviare conversazioni con leader del settore.
Se hai già un profilo su X, guarda prima le persone che segui. Chi è il tuo modello? Da chi vuoi imparare? Invia loro un messaggio diretto e chiedi se sarebbero interessate a farti da mentore aziendale.
Non importa se sei un imprenditore esperto o sei alla prima esperienza, puoi trovare un buon mentore su X.
8. Forma un gruppo di mastermind
L'imprenditoria può essere un'avventura solitaria di apprendimento continuo, ma non con un gruppo di mastermind.
Un gruppo di mastermind è una forma di mentorship tra pari. È un gruppo di supporto continuo di persone affini che lavorano ai propri progetti mentre si aiutano a vicenda. Condividono esperienze e talenti e si tengono a vicenda sulla giusta strada per raggiungere i propri obiettivi con incontri regolari.
9. Cerca un Business Angel
Se oltre ai consigli hai bisogno anche di un sostegno finanziario la soluzione potrebbe essere quella di contattare un Business Angel. Si tratta di una persona con esperienza nel settore, che decide di investire in un’azienda o una start-up, in cambio di un ritorno economico.
Il Business Angel gioca quindi un ruolo attivo nella tua attività, fornendo capitali, inserendola in network e fornendo consigli e informazioni ad esempio su:
- Creazione di un business plan
- Ottenimento di finanziamenti aziendali
- Educazione finanziaria
- Supporto marketing e vendite
- Stimolare motivazione e innovazione
- Consigli e abilità di public speaking
Se vuoi mantenere il pieno controllo sul tuo business, senza nessuna partecipazione esterna a livello economico, allora la figura del Business Angel non fa per te. In caso contrario, prova a visitare siti come: Club degli investitori, Italian Angels for Growth, Italian Business Angel Network.
Perché chi ha un’attività ha bisogno di un mentore aziendale
Un mentore non ha solo una buona comprensione delle conoscenze specifiche di cui hai bisogno per avere successo, come creare migliori annunci su Facebook o lanciare un prodotto sul mercato. Possiede anche un'intuizione affinata nel corso di molti anni nell’attività che vorresti svolgere anche tu. La sua conoscenza può aiutarti a confermare, abbandonare o plasmare alcuni dei tuoi stessi istinti imprenditoriali.
Un mentore esperto ti aiuta a tirar fuori il meglio di te più velocemente di quanto il tempo da solo permetterebbe.
La mentorship si verifica naturalmente in quasi ogni settore. Ma nel mondo degli affari, in particolare, sarebbe difficile trovare una storia di successo che non coinvolga un consigliere fidato lungo il cammino:
- Warren Buffett attribuisce a Benjamin Graham il merito di averlo aiutato a diventare un investitore esperto.
- Richard Branson afferma che suo zio Jim gli ha insegnato come sfruttare la sua eccentricità in iniziative imprenditoriali.
- Oprah Winfrey riconosce l'influenza che la poetessa Maya Angelou ha avuto su di lei, non solo attraverso la sua scrittura, ma come amica e mentore.
Infatti, secondo un sondaggio condotto su oltre 180 imprenditori da UPS, il 70% degli imprenditori che ha ricevuto mentorship ha gestito attività che sono sopravvissute per cinque o più anni.
Questo è il doppio della percentuale di attività che non hanno ricavato vantaggi da un mentore. Secondo i dati raccolti dall'organizzazione National Mentoring Day, il 55% delle aziende ritiene anche che la mentorship influisca positivamente sui propri profitti.
Forse è importante notare che un mentore non è un consulente. Un vero mentore non ti addebiterà una tassa per i suoi consigli. Né farà il lavoro per te.
Un mentore, in una situazione ideale, diventa un amico prezioso. Ti vede come un buon investimento del suo tempo perché ti apprezza come persona, e viceversa.
Cosa cercare in un mentore aziendale
Quando cerchi il mentore perfetto per la tua start-up o per raggiungere obiettivi professionali specifici, ci sono alcune caratteristiche che dovresti considerare.
Buon ascoltatore
Un consigliere fidato dovrebbe essere un buon ascoltatore. Sarebbe difficile guidarti senza ascoltare le tue sfide imprenditoriali. I buoni mentori conoscono l'equilibrio tra ascoltare e dare il giusto consiglio durante una sessione di mentoring.
Disposto a condividere competenze ed esperienze
Una buona relazione di mentorship dovrebbe essere onesta e trasparente. Cerca un mentore che tratti l'impegno come una strada a doppio senso, con entrambi che condividono conoscenze, esperienze e competenze.
Interessato al tuo sviluppo professionale e personale
Un buon mentore non deve sapere tutto sulla tua vita personale, ma dovrebbe aiutarti a stabilire obiettivi nella vita e legarli alla tua professione.
“Tutti hanno bisogno di un mentore nella loro carriera, proprio come vogliono amici che li ispirino e li supportino nella vita quotidiana”, dice Trilce Jiron, un'imprenditrice ecommerce. “La maggior parte delle persone pensa che dovresti seguire un mentore sulle sue orme, e questo non è affatto vero. Il metodo è solo tuo”.
“Trova un mentore che sia costante nella tua vita e possa darti consigli su cose in cui non eccelli”, aggiunge. “Io sono terribile nella gestione aziendale e nelle finanze, quindi ho trovato un mentore che mi guida su quegli argomenti settimanalmente”.
Scopri di più: Diventa un imprenditore in 7 passi
Consigli per trovare il mentore giusto
- Comprendi perché vuoi un mentore
- Stila un elenco di potenziali mentori
- Mantieni la relazione con il tuo mentore
Comprendi perché vuoi un mentore
Prima di cercare un mentore, devi capire cosa speri di ottenere da una mentorship. Crea un elenco di obiettivi che ti poni rispetto alla tua relazione con il mentore per aiutarti a capire chi potrebbe essere il miglior abbinamento.
Alcune cose da considerare sono:
- Cosa speri di imparare
- Quali compiti ti è stato detto che potresti migliorare
- Per quali progetti potresti aver bisogno di aiuto
Una volta che avrai chiarito quali sono i tuoi obiettivi e quali sono i tipi di compiti professionali o di sviluppo per i quali cerchi aiuto, avrai un'idea più precisa di chi potrebbe essere adatto come tuo mentore.
Stila un elenco di potenziali mentori
Una volta che sai in quali aree professionali desideri una mentorship, stila una lista di persone con cui ti piacerebbe collaborare. Includi alcuni mentori da sogno e altri più realistici con cui sei già in contatto.
Mettili in ordine di probabilità di accettare di essere il tuo mentore, dal più probabile al meno probabile. Da lì, estrai alcuni nomi dalla parte superiore dell'elenco che puoi iniziare a contattare.
Mantieni la relazione con il tuo mentore
Una delle idee sbagliate più comuni sulla mentorship è che la struttura di una relazione tra mentore e mentee sia simile a quella tra maestro e studente (pensa a Yoda e Luke Skywalker o Batman e Robin).
Ma questo fa ricadere la responsabilità sulle spalle dell'insegnante.
Invece, cerca opportunità di mentorship dove amicizia, onestà e rispetto reciproco possano coesistere con un grande divario di esperienza tra te e il tuo mentore.
Secondo Lois Zachary, autrice di The Mentee’s Guide:
“Abbiamo fatto molta strada dal mentore considerato come un saggio sul palcoscenico. Piuttosto, il mentore è la guida al fianco che pone domande che portano le persone in luoghi più profondi di comprensione. È una danza, una partnership, e il mentore non deve dare le risposte, ma sollevare le domande e aiutare i mentee a cercare le risposte alle loro stesse domande”.
Non aspettarti che il tuo mentore faccia qualcosa per te o ti mostri come fare qualcosa (per quello c'è Google). Invece, fai affidamento sul tuo mentore per verificare il tuo istinto, convalidare il tuo lavoro e imparare come pensare ai tuoi problemi.
Quando si impara, non si deve fare bella figura. Sii vulnerabile e curioso. La mentorship consiste nel fare domande.
Spesso, la cosa più stupida riguardo alle cosiddette “domande stupide” è non farle.
Può essere difficile valutare quanto impegno riceverai da un potenziale mentore. Alcuni ti offriranno una relazione più strutturata in cui ti incontri regolarmente per verificare i progressi di entrambi. Altri offriranno occasionalmente consigli quando lo chiedi o ti aiuteranno tramite Google Chat quando ti trovi in difficoltà.
In qualunque caso, la relazione dovrebbe essere fondata su amicizia e una passione comune. Non chiedere troppo al tuo mentore, ma se desideri un po' più di stabilità, chiedila in un modo che rispetti il suo tempo: “Ricavo molto valore da queste conversazioni. Cosa ne pensi di rendere questo un appuntamento regolare, magari una volta al mese?”.
L'opportunità di osservarti crescere e svilupparti e realizzare le tue ambizioni è il motivo principale per cui un mentore ti dedicherà il suo tempo. Ma dovresti anche cercare di offrire qualcosa in cambio, sia per contribuire con una delle tue competenze al suo progetto o semplicemente per diffondere la voce sulla sua ultima iniziativa. Anche una cartolina o un'email di ringraziamento è un bel gesto di apprezzamento.
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Mentorship: un ciclo di apprendimento e riconoscenza
Non ci sono scorciatoie quando si tratta di diventare un imprenditore. Devi immergerti nei tuoi problemi e risolverli man mano che procedi. Ma puoi accelerare la tua crescita affidandoti a un mentore aziendale, guadagnando accesso a esperienze gratuite che ha già pagato con tempo e impegno.
Non devi nemmeno contare su un solo mentore. Finché hai curiosità e ti metti in gioco, puoi imparare da persone che hanno esperienze che a te ancora mancano.
Coloro che beneficiano della mentorship tendono anche a sentirsi spinti a restituire. E questo è particolarmente vero all'interno della comunità Shopify. Magari lo farai anche tu. Così il ciclo continua, con gli imprenditori di oggi che aiutano quelli di domani a vedere la propria versione del successo.
Mentore aziendale: domande frequenti
Cosa offre un mentore aziendale?
I mentori offrono orientamento e supporto per i piccoli imprenditori e gli imprenditori, con suggerimenti e trucchi che hanno raccolto attraverso la loro esperienza. Un mentore aziendale può insegnarti qualsiasi cosa, dalle tecniche di budgeting alle operazioni quotidiane, che tu sia nelle fasi iniziali o stia costruendo un'organizzazione no-profit.
Quali sono i 4 tipi di mentori?
- Mentore aziendale
- Mentore di vita
- Peer mentoring
- Reverse mentoring o Mentore inverso
Cosa non dovrebbero fare i mentori?
I mentori non dovrebbero porre aspettative irrealistiche sui mentee. Fin dall'inizio, entrambe le parti dovrebbero definire l'impegno e stabilire obiettivi. I mentori aziendali dovrebbero anche fornire feedback costruttivi (non critici) e ascoltare i mentee per comprendere genuinamente i loro problemi e condividere soluzioni preziose.
Qual è la differenza tra mentore e coach?
I mentori condividono le loro conoscenze, competenze ed esperienze con gli altri per aiutarli a crescere. I coach aiutano i clienti a raggiungere i loro obiettivi e a realizzare il loro pieno potenziale fornendo orientamento.