Dopo la pandemia globale del 2020, i fondatori ingegnosi nel settore del fitness direct to consumer (DTC) hanno monitorato da vicino le tendenze dei consumatori e hanno agito rapidamente, con le aziende al dettaglio che si sono affrettate a passare a un modello virtuale per raggiungere i clienti nelle loro case. Alcuni sono sopravvissuti, altri no. La domanda rimane, però: queste tendenze persisteranno anche nei prossimi anni?
I brand costruiti sull'esperienza dal vivo hanno faticato a passare a un modello virtuale e a raggiungere clienti e consumatori nelle loro case. Alcuni sono sopravvissuti, altri no.
Alcuni marchi stanno subendo gli effetti del “ritorno alla normalità”, riportando un recente calo di interesse e vendite. L'arco di questi brand dimostra che essere nel posto giusto al momento giusto per capitalizzare sull'isolamento collettivo potrebbe non essere sufficiente per garantire un successo a lungo termine. Il modo in cui facciamo acquisti, e il modo in cui interagiamo con i marchi, con il mondo e tra di noi è cambiato.
In questo articolo, approfondiamo il settore del fitness DTC per ottenere informazioni sulle tendenze moderne degli allenamenti e scoprire cosa devi fare per rendere il tuo marchio di fitness DTC a prova di futuro. Ci rivolgiamo al passato per trovare indizi, esaminiamo brand di successo, consultiamo i dati e parliamo con esperti del settore fitness, tra cui fondatori, atleti, allenatori e marketer.
Le tendenze che hanno plasmato il fitness domestico come lo conosciamo oggi
Allenarsi da casa non è un concetto nuovo. Le prime “home gym” sono emerse alla fine del 1800 grazie a macchine per la resistenza rudimentali, anche se il concetto era ancora piuttosto raro. Con l'arrivo delle televisioni nelle case nei primi anni '50, anche il fitness in salotto ha preso piede. Programmi di allenamento come quello di aerobica di Jack LaLanne hanno raggiunto milioni di spettatori.
Gli anni '80 hanno segnato l'inizio di una vera e propria mania per la salute e il fitness. Le palestre, un tempo frequentate quasi esclusivamente da bodybuilder seri, hanno accolto una nuova clientela nella popolazione generale. Il formato VHS è stato un successo per il fitness domestico, diventando un mezzo utile per gli istruttori di fitness celebri per raggiungere un vasto pubblico. Alla fine, una serie di invenzioni per l'allenamento pubblicizzate in TV, dal Shake Weight al ThighMaster, hanno dominato le pubblicità notturne.
Sebbene le innovazioni tecnologiche siano state un successo per il fitness autoguidato, non sono riuscite a replicare la comunità, il cameratismo e la competizione amichevole offerte dagli spazi dal vivo.
Le palestre a catena sono esplose nei due decenni successivi, spaziando da opzioni senza fronzoli nei mini-centri commerciali suburbani a studi di alta gamma con vantaggi VIP come asciugamani di eucalipto refrigerati. Ma il fitness domestico ha trovato il suo spazio, con cyclette e tapis roulant compatti che hanno aumentato le loro offerte con più gadget e tracker elettronici, come i monitor della frequenza cardiaca. Le tecniche di resistenza corporea hanno guadagnato popolarità, e chiunque avesse un tappetino da yoga da 20 euro poteva allenarsi a casa.
All'inizio degli anni 2000 è cominciato il boom della tecnologia fitness, con app mobili, piattaforme di videogiochi interattivi e tecnologia wearable che hanno dominato le tendenze nel settore. Sebbene queste innovazioni siano state un successo per il fitness autoguidato, non sono riuscite a replicare la comunità, il cameratismo e la competizione amichevole offerte dagli spazi dal vivo.
Solo negli ultimi anni le aziende di fitness DTC hanno cercato di colmare questa lacuna, incorporando questi elementi importanti nei loro software e servizi.
Poi è arrivata la pandemia. Le palestre sono diventate insicure, uscire di casa era fuori discussione, e l'allenamento solitario a casa non era più un'opzione, era l'unica opzione. Uno studio sulle tendenze fitness anno dopo anno ha visto l'allenamento online passare dalla posizione numero 26 nel 2020 alla posizione numero 1 nel 2021.
Come il settore fitness ha risposto ai lockdown
Chi possedeva un marchio di fitness DTC già nel 2020 ha tratto vantaggio dalle misure di sicurezza pandemiche che hanno isolato molti appassionati di fitness dalle loro comunità. Molte aziende hanno annunciato importanti aumenti delle vendite, hanno introdotto nuovi modelli e più contenuti di allenamento, e talvolta hanno persino abbassato il prezzo al dettaglio dei loro prodotti di punta per raggiungere più budget.
Allo stesso tempo, sono emersi nuovi prodotti, tecnologie e servizi (pensate all'allenamento virtuale 1:1) per affrontare le lacune.
L'ex giocatrice di basket professionista e allenatrice Jasmine Maietta ha lanciato il marchio Round21 ed è stata una di quelle fondatrici che ha colto l'opportunità. Nell'estate del 2020, Jasmine ha notato che le reti da basket venivano rimosse dai parchi giochi per scoraggiare gli assembramenti. “Volevamo dare alle persone modi per continuare a divertirsi giocando insieme, in sicurezza da casa,” dice. “Così, abbiamo accelerato la nostra R&D e lanciato nuovi mini-canestri Round21.”
Caso studio: Ride Cycle Club
Taylin Wilson è un'istruttrice di spinning presso la sede di Toronto di Ride Cycle Club, un marchio di fitness DTC specializzato nello spinning e che si estende su più località canadesi. Ride ha risposto ai lockdown imposti dalle province affittando biciclette ai membri locali su base mensile, ma portare l'atmosfera caratteristica delle sue lezioni (una stanza buia, candele, vibrazioni delle biciclette e della musica) ad un pubblico remoto si è rivelato più difficile. “Abbiamo fatto molti test video, dove andavamo a provare diverse impostazioni di illuminazione,” dice. “Lo stavamo costruendo da zero, in realtà.”
Molti istruttori non volevano fare le lezioni online. Non c'è energia nella stanza. Stai insegnando a una telecamera.
Taylin Wilson
La logistica della produzione è stata difficile nel contesto del COVID. “È stato stressante,” dice Taylin. “Come fai a filmare quando non puoi essere in una stanza con nessun altro?” Ride ha risolto questo problema di sicurezza con un setup pronto all'uso, consentendo ai suoi istruttori di impostare l'illuminazione e di registrare le lezioni con la pressione di un pulsante.
Nonostante Ride abbia reagito rapidamente per risolvere i suoi problemi logistici e raggiungere il suo pubblico in un modo nuovo, il cambiamento psicologico è stata un'altra sfida. “Molti istruttori non volevano fare le lezioni online,” dice Taylin. Per i suoi colleghi, trarre energia dalla lezione era essenziale per il loro insegnamento. “Non c'è energia nella stanza,” dice. “Stai insegnando a una telecamera.” Alla fine, incorporare le lezioni dal vivo ha riportato vita all'insegnamento, e l'azienda ha reso il virtuale una parte importante della sua strategia futura.
Il ritorno alla normalità
In alcune parti del mondo c'è stata la tendenza di tornare in fretta alla normalità. Sebbene il fitness virtuale e domestico avrà il suo posto per anni a venire, supportando i nomadi digitali e i luoghi di lavoro che sono diventati completamente remoti, si sta verificando un certo rallentamento del trend. L'indagine che ha riportato l'allenamento online come tendenza principale del 2021, ha pubblicato il report dell’anno successivo notando che la tendenza era già scivolata al nono posto.
8 tendenze del settore fitness DTC da tenere d'occhio nel 2025
La pandemia e i cambiamenti che ha lasciato nel suo seguito influenzeranno per sempre il settore del fitness. Alcune tendenze anno dopo anno, come attrezzature e app intelligenti, continuano a mantenere la loro posizione, ma l'aumento del lavoro da remoto e altri cambiamenti sociali hanno mostrato nuove opportunità per i futuri proprietari di un marchio di fitness DTC.
1. La tecnologia wearable continua a prosperare
La tecnologia wearable ha mantenuto una forte presenza nelle principali tendenze fitness degli ultimi anni. Mentre marchi leader come Fitbit, Garmin e Apple continuano a dominare nella categoria degli orologi sportivi, c'è ancora spazio per l'innovazione in questo settore. Marchi come Bellabeat e Oura si sono distinti con prodotti che assomigliano a gioielli classici ma che offrono funzionalità avanzate per integrarsi meglio con l'abbigliamento quotidiano.
Altre innovazioni nel settore della tecnologia fitness wearable includono gli smart clothes. La linea di scarpe smart di Under Armour, ad esempio, si sincronizza con l'app mobile Mapmyrun del marchio per tracciare i dati di corsa e fornire agli utenti informazioni sulle prestazioni.
🥇 Conclusione: Seppur la categoria degli orologi sportivi abbia una concorrenza agguerrita, i fondatori innovativi di un marchio di fitness DTC possono trovare modi per reinventare l'abbigliamento sportivo e l'attrezzatura con componenti smart.
2. Le palestre e l'attrezzatura per la casa rimangono (per ora)
Sebbene il declino di alcune aziende del settore potrebbe indicare un calo del fenomeno, è ancora una delle tendenze principali per il 2025. Molti sono tornati e torneranno in palestra e negli studi di fitness, ma altri hanno scoperto che le palestre domestiche si allineano meglio con il loro nuovo stile di lavoro.
Tuttavia, ci sono ancora limitazioni in questo settore, afferma l'imprenditrice, designer di prodotti e bodybuilder Helen Tran. Durante la pandemia, ha acquistato attrezzature come manubri e una panca per continuare il suo allenamento a casa. “Ero davvero contenta di averlo fatto perché, molto rapidamente, i pesi più pesanti erano esauriti in tutto il mondo,” dice. Ma lavorando per obiettivi di fitness più aggressivi, la sua palestra casalinga non era sufficiente.
🥇 Conclusione: Se stai provando a far crescere il tuo marchio di fitness DTC, trova il tuo differenziale. C'è opportunità per clienti come Helen che richiedono attrezzature espandibili per soddisfare l'aumento del peso e delle esigenze di allenamento. Anche il prezzo sarà un fattore nel convincere i clienti ad acquistare palestre domestiche rispetto a un abbonamento in palestra. L'aumento della concorrenza nel mercato ha contribuito a prezzi al dettaglio più bassi. Un componente comunitario (pensa a classifiche virtuali, chat durante l'allenamento e classi in diretta) sarà fondamentale.
3. Il flexercise entra in scena
Anche il “flexercise” è una nuova tendenza che non sparirà a breve. Il termine si riferisce a mezzi alternativi di movimento del corpo, inclusi allenamenti a basso impatto, stretching e passeggiate nella natura. Al centro di questa tendenza c'è l'obiettivo di rendere il fitness più accessibile e conveniente (e meno scoraggiante) con l'accento sul movimento del corpo in qualsiasi modo, ovunque e ogni volta che è possibile.
La flessibilità può anche applicarsi in modo più vasto: pensa ad ampliare l'offerta per aggiungere versioni a basso impatto o più brevi delle lezioni esistenti. L’azienda Peloton ha fatto questo con contenuti focalizzati su allenamenti di soli 10 minuti. “Poiché molte più persone lavorano da casa,” dice Taylin, “è bello avere quell'opzione per poter inserire un allenamento rapido di alta qualità quando non puoi partecipare a una lezione in studio.”
🥇 Conclusione: Per un marchio di fitness DTC, il flexercise si traduce in maggiore scelta e flessibilità. Pensa a taglie di abbigliamento ampliate, contenuti e servizi su misura per una vasta gamma di livelli di fitness, abbonamenti flessibili e attrezzature focalizzate su allenamenti a basso impatto a casa.
4. Le lezioni dal vivo e on-demand e l'allenamento personale virtuale sono qui per restare
Allenarsi da casa non sostituirà mai completamente l'allenamento carico di dopamina che si ottiene in una stanza affollata di pari che sudano verso un obiettivo comune, ma il fitness virtuale è decisamente qui per restare. Anche Taylin, che ama l'insegnamento in persona, ha apprezzato i benefici di un'offerta virtuale. “Abbiamo persone che ci guardano dall’Australia, dall’Europa e da posti che non avremmo mai pensato di raggiungere,” dice. “Ha cambiato il modo in cui l'azienda sta pensando all'espansione.”
Bustle ha recentemente nominato gli abbonamenti ibridi come una delle sue principali tendenze fitness, indicando che anche mentre torniamo a sudare in persona, i modelli virtuali continueranno a essere un'opzione. Taylin nota che Ride Cycle Club sta ancora riflettendo su come combinare gli abbonamenti tra virtuale e dal vivo per maggiore flessibilità. “Penso che sarà davvero interessante vedere come si sviluppano le pricing strategies," dice.
Le opzioni di fitness virtuale non solo hanno sostituito l'esperienza dal vivo per coloro che erano già attivi. Hanno anche reso il fitness più accessibile.
Seppur il concetto non sia nuovo, la domanda crescente apre numerose opportunità. “Durante la pandemia, molti più allenatori e istruttori hanno spostato le loro attività online,” dice Helen. “Credo che siamo all'inizio di tutto ciò, e c'è molto spazio per ulteriori innovazioni e migliori strumenti per supportare questo campo in crescita esponenziale.”
Le opzioni di fitness virtuale non solo hanno sostituito l'esperienza dal vivo per coloro che erano già attivi. Hanno anche reso il fitness più accessibile. Le barriere all'accesso come vivere in zone rurali, non avere accesso a un veicolo o i costi elevati dell'allenamento in persona sono state ridotte o eliminate in molti modi.
🥇 Conclusione: Considera come un'offerta virtuale potrebbe aprire il tuo marchio di fitness DTC a nuovi pubblici. Puoi attrarre istruttori ospiti o più personale di formazione con un modello remoto?
5. La comunità è essenziale per il fitness e la salute mentale
“Il bodybuilding può essere un hobby estremamente isolante,” dice Helen, “quindi gli atleti si uniscono a squadre, anche se competiamo come individui, assumono allenatori o trovano comunità nelle nostre palestre o sui social media.” L’isolamento di Helen dalla sua comunità a causa della chiusura delle palestre ha impattato la sua salute mentale, afferma. Anche mentre il mondo riapre, le attività fitness hanno l'opportunità di sfruttare l'aspetto comunitario dell'allenamento.
“Molti dei miei amici che prima non erano interessati al fitness hanno iniziato a fare lezioni come modo per rimanere connessi con le persone,” dice Taylin. Come può la tua attività creare un nuovo mercato per un prodotto o servizio fitness mirando agli scettici dell'esercizio?
Gli studi hanno realizzato che ci sono tutti questi clienti che non possono essere qui di persona o che potrebbero sentirsi intimiditi a farlo.
Emily Hsu
Emily Hsu è un'ex ballerina professionista e attrice che ora gestisce il proprio marchio di abbigliamento fitness e danza, Emily Hsu Designs, lanciato nel 2015. Quando ha creato una sua famiglia e si è trasferita fuori città, è stata isolata dalla comunità che aveva costruito nel suo studio di danza preferito. Ma la pandemia ha aperto un'opportunità. “Improvvisamente, sono riuscita a tornare a ballare in questi studi perché stavano facendo lezioni su Zoom,” dice. “Gli studi hanno realizzato che ci sono tutti questi clienti che non possono essere qui di persona o che potrebbero sentirsi intimiditi a farlo.”
🥇 Conclusione: Sfruttare la comunità connettendo i clienti attraverso i social media e le classi/esperienze virtuali dal vivo è un modo per i marchi di allargare la propria rete e di mantenere i clienti esistenti che vivono cambiamenti nello stile di vita, come un trasloco o la crescita di una famiglia.
“C'è richiesta per un maggiore senso di comunità e di supporto,” dice Helen, “e di un software che possa scomporre la pianificazione degli obiettivi e mantenere le persone connesse ad altri che fanno la stessa cosa.”
6. Le app fitness mobili e gli allenamenti gamificati aumentano
Non sorprende che le app mobili continuino a figurare nell'elenco delle tendenze del settore fitness da tenere d'occhio. Durante la pandemia, molte hanno offerto connessione a una comunità. Taylin ha notato un aumento nell'adozione delle app nei suoi circoli fitness. “Molte più persone si sono iscritte a Strava per l'aspetto sociale,” dice. “Tutti si lodano a vicenda per gli allenamenti e postano più spesso.” Le app vanno da semplici tracciatori di allenamento come Map My Fitness a mondi gamificati.
Zwift è una di queste app che si integra con l'hardware per regolare la tensione dei rulli per bici mentre si pedala attraverso città virtuali. “Zwift ha una classifica, e puoi usarla in tempo reale con i tuoi amici,” dice Taylin. “E ci sono nuove città rilasciate ogni settimana.” Bustle ha citato “il fitness come gioco” come una delle principali tendenze fitness attuali.
🥇 Conclusione: Se stai progettando un'app mobile, considera di integrare un aspetto sociale o comunitario fin dall'inizio. I marchi che vendono beni fisici possono anche sfruttare questa tendenza: il tuo prodotto può integrarsi con app esistenti per estenderne la funzionalità?
7. Il fitness è per tutti, punto
Superfit Hero è un esempio di azienda che ha integrato taglie inclusive nel brand, mostrandole anche in home page.
Un tempo, Instagram promuoveva un ideale impossibile dominato da immagini iper-ritoccate di corpi magri o muscolosi. Con la body positivity e le conversazioni sulla fatphobia e sulla cultura tossica del benessere e della dieta che diventano sempre più mainstream, i contenuti si stanno spostando per diventare più inclusivi. Non si tratta tanto di una tendenza quanto di un benvenuto cambiamento sociale.
La tendenza flexercise è un altro cambiamento lontano dal gatekeeping in molti spazi e comunità fitness. Influencer di tutte le forme e abilità stanno emergendo per spingere il messaggio che il fitness è per tutti.
🥇 Conclusione: Con il tuo marchio di abbigliamento fitness puoi raggiungere pubblici più ampi con taglie estese. Per altre aziende nel settore fitness, la rappresentazione nei contenuti social e pubblicitari è importante. Emily sta lavorando a un programma di ambassador per il suo brand e si concentra su contenuti generati dagli utenti che mettono in risalto esperienze reali dei clienti. “Non è come se dovessero impostare uno scatto bellissimo che sembra uscito da una rivista di moda,” dice. Condivide i momenti autentici dei suoi clienti mentre interagiscono con i suoi prodotti. “Le persone rispondono a questo.”
8. I fitness creator e i brand personali stanno esplodendo
I fitness influencer non sono un fenomeno nuovo. Ma la pandemia ha costretto più istruttori e professionisti del fitness a provare il lavoro in diretta. Il numero crescente di strumenti, da TikTok a Patreon, continua a supportare l'economia dei creator e rende più facile per chiunque monetizzare la propria abilità o passione.
Il passaggio alle lezioni virtuali ha cambiato il modo in cui gli istruttori si vedono. L'insegnamento online richiedeva un nuovo insieme di competenze: una presenza in camera. Molti hanno scoperto di avere un talento per questo, integrando il reddito perso dalla chiusura degli studi creando contenuti sui propri canali. “Adoro come ci siano stati così tanti istruttori di fitness che stanno costruendo i loro brand personali,” dice Taylin. “È davvero motivante per loro avere un flusso di entrate extra anche dopo il COVID.”
🥇 Conclusione: Hai l’opportunità di metterti dietro la camera e umanizzare il tuo marchio di fitness DTC. Questa tendenza offre anche l'accesso ai fitness creator emergenti per contenuti sponsorizzati e partnership. E i marchi che contano professionisti del fitness tra i loro clienti dovrebbero cogliere l'attimo.
Il business di Emily è fiorito durante la pandemia grazie a questo cambiamento. “Gli istruttori dovevano improvvisamente essere su Zoom. Dovevano registrare contenuti per YouTube, per i loro siti web, cose che sarebbero rimaste lì per sempre,” dice. “Quindi volevano outfit carini.”
Tendenze più ampie nel commercio e come influenzano il settore fitness
Shopify rilascia annualmente un report sul futuro del commercio. Esaminiamo le tendenze future che influenzeranno le attività di tutte le dimensioni e in molti settori. Come proprietario di un marchio di fitness DTC, puoi trarre alcune lezioni chiave per aiutarti a pianificare in anticipo e evitare sorprese.
La vendita social è in aumento
In effetti, sta esplodendo. Si prevede che le vendite attraverso i canali dei social media saranno triplicate nel 2025 rispetto al 2021. I marchi fitness possono cavalcare questa tendenza offrendo esperienze di shopping dal vivo (pensa a demo di attrezzature), app per provare virtualmente abbigliamento fitness, visualizzazioni di prodotti AR/3D per palestre domestiche, video acquistabili e showroom virtuali.
Brooklyn Bicycle Co. era già avanti rispetto alla concorrenza, utilizzando soluzioni interattive e virtuali per replicare l'esperienza del cliente nel suo showroom di New York. Questa mossa ha permesso di personalizzare l'esperienza d'acquisto, raggiungere acquirenti in tutto il Nord America e aumentare le conversioni.
Acquisire nuovi clienti diventerà sempre più costoso
I marchi che si concentrano sulla fidelizzazione dei clienti e sullo sviluppo di relazioni a lungo termine con i loro fan più grandi possono vincere su questo punto. Esperienze di shopping personalizzate come assistenti online 1:1 e account clienti con vantaggi possono aiutare a mantenere i tuoi clienti fedeli.
Mantenere le persone coinvolte è una sfida costante per i brand fitness. Nei momenti migliori, le iscrizioni in palestra scadono e la polvere si accumula sull'attrezzatura per il fitness domestico.
I marchi che operano su un modello in abbonamento (pensa a delle lezioni da abbinare all'attrezzatura fisica) possono garantire acquisti ripetuti dai clienti esistenti.
“È davvero facile per le persone essere entusiaste di qualcosa per un breve periodo di tempo,” dice Alexa Collins, ex marketer per il marchio fitness Tonal. “Tutti noi abbiamo iniziato un regime di fitness solo per posare quei pesi e non riprenderli mai più. Come fai a mantenerli interessati? Come fai a mantenere il loro interesse per il tuo prodotto?”
I marchi che operano su un modello in abbonamento (pensa a lezioni da abbinare all'attrezzatura fisica) possono garantire acquisti ripetuti dai clienti esistenti. Future è un marchio costruito interamente su questo modello, offrendo allenamenti personali virtuali illimitati per una tariffa mensile. Contenuti gratuiti possono anche essere uno strumento utile per mantenere i clienti esistenti coinvolti tra un acquisto e l'altro.
Stiamo tornando all'aperto
Il ritorno allo shopping di persona è già in corso. E sebbene alcune tendenze virtuali nate dalla pandemia stiano rimanendo, c'è sempre voglia di esperienze tattili. Il nostro report ha rivelato che l'81% dei consumatori della Gen Z negli Stati Uniti preferisce scoprire nuovi prodotti in un negozio fisico. Ma le aspettative dei clienti sono aumentate, anche.
Il retail esperienziale è segnalato come una priorità per molti marchi, e i consumatori lo accolgono. Per i marchi di fitness online, cimentarsi in esperienze dal vivo è possibile con i temporary shop o le partnership al dettaglio. I marchi al dettaglio possono investire nella prenotazione di appuntamenti per esperienze di shopping 1:1 o demo di attrezzature, o eventi in-store come lezioni di yoga.
I problemi della supply chain persistono
Le sfide della supply chain hanno colpito molte aziende in tutto il mondo durante la pandemia, con un effetto a catena che ha causato ritardi frustranti per i consumatori. Accanto ai mal di testa sul lato aziendale, le aspettative dei consumatori per la spedizione stanno aumentando a causa della concorrenza.
Ma la spedizione e la logistica hanno già rappresentato sfide per alcuni marchi di fitness ancora prima della pandemia. Alexa ricorda queste sfide molto bene. “Poiché Tonal, Peloton e altri grandi marchi di fitness domestico hanno attrezzature di grandi dimensioni, la spedizione e l'evasione degli ordini di solito non possono essere effettuate internamente,” dice. “Devi collaborare con una società di logistica per la spedizione.” Questo a volte causa attriti intorno alle aspettative dei clienti quando il marchio ha poco controllo sul percorso del suo prodotto una volta lasciato il magazzino.
“Penso che sia per questo che Peloton alla fine ha costruito il proprio sistema di spedizione,” dice Alexa. “Vedi i loro carinissimi furgoni Peloton in giro quando fanno le consegne.” In modo realistico, la maggior parte delle aziende non sarà in grado di raggiungere questo livello di proprietà end-to-end. I marchi di fitness possono aiutare a ridurre l'attrito impostando le aspettative dei clienti fin dall'inizio, integrando i costi di spedizione elevati nei prezzi al dettaglio o adottando un modello di assemblaggio alla consegna che può ridurre le dimensioni del pacco, e quindi ridurre i costi di spedizione.
I consumatori si preoccupano della sostenibilità
All'inizio della pandemia, abbiamo riportato che sebbene i consumatori ci dicessero di preoccuparsi delle pratiche aziendali sostenibili, c'era un divario tra intenzione e azione. Molti di questi stessi rispondenti all'indagine hanno anche riferito che spesso optano per opzioni di spedizione più veloci o più economiche. Recentemente, c'è stato un cambiamento. Nell'ultimo anno, il 44% dei clienti ha scelto di acquistare da marchi con un impegno chiaramente dichiarato verso la sostenibilità.
Qui è dove i marchi più piccoli possono vincere. Emily ha fatto la scelta personale di produrre localmente, ma risuona con alcuni dei suoi clienti in cerca di un'opzione più sostenibile. “Direi che il Made in Italy è importante per i miei clienti,” dice.
Negli ultimi anni, il 44% dei clienti ha scelto di acquistare da marchi con un impegno chiaramente dichiarato verso la sostenibilità.
Essere una piccola azienda consente di adattarsi rapidamente per soddisfare le esigenze dei clienti. “Sono nel settore dell'abbigliamento attivo,” dice Emily. “Deve essere sintetico, deve avere elasticità. Sto lottando per capire come ridurre il mio impatto.” Ha risposto con una collezione sostenibile di leggings e top realizzati in poliammide biodegradabile.
Rendi a prova di futuro il tuo marchio di fitness DTC
In verità, non possiamo prevedere il futuro. Ma tenere d'occhio le tendenze che guidano il settore fitness e il commercio in generale ti aiuterà a evitare sorprese.
La tua strategia di crescita dovrebbe includere un piano chiaro per mantenere i tuoi clienti coinvolti sia con il tuo marchio di fitness DTC che con la comunità fitness che costruisci attorno ad esso. Sfrutta le esperienze, sia virtuali che dal vivo, per soddisfare le aspettative dei clienti e guidarli a fare acquisti informati. E, infine, pianifica il miglior scenario possibile: se il tuo prodotto decolla, assicurati di avere la logistica e l'infrastruttura necessarie per gestire la domanda.
Avviare un'attività è molto simile a iniziare un nuovo percorso di fitness. E farla crescere richiede lo stesso livello di dedizione per raggiungere i tuoi obiettivi. I fondatori che avranno resistenza nel settore fitness sono quelli impegnati a sudare insieme ai loro clienti.