Cos’è il direct email marketing
Il direct email marketing, anche abbreviato DEM, è l’insieme delle tattiche e strategie messe in atto dalle aziende e non solo per creare e mandare/distribuire comunicazioni per email con l’obiettivo di coltivare le relazioni fra il brand e il pubblico, mandare informazioni o comunicare aggiornamenti promozionali, ad esempio su un servizio o prodotto oppure un evento. Il DEM rientra fra le varie strategie di email marketing che si possono impiegare.
I vantaggi del DEM
Il direct email marketing presenta vari vantaggi per le aziende che lo usano, fra cui:
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Costi competitivi, ROI massimizzato e tasso di conversione incrementato:
secondo alcune ricerche, il ritorno sull’investimento (ROI) per le campagne di direct email marketing è pari a una media fino al 139%, poiché le campagne di DEM sono quasi sicuramente uno dei canali di digital marketing più efficaci rispetto ad altri asset digitali come social media, pubblicità a pagamento, ecc.
Inoltre, i costi ridotti di comunicazione, fanno sì che questo ROI sia veramente performante.
- Facilmente misurabile e tracciabile: le statistiche del DEM ti permettono di tracciare e misurare i risultati, permettendoti di identificare le aree dove migliorare e la miglior strategia comunicativa da implementare.
- Fidelizzazione del pubblico e creazione di una comunicazione esclusiva con esso: il DEM consente di creare una community e di instaurare relazioni personalizzate con il proprio pubblico, poiché si può strutturare il messaggio in base ai destinatari, che ricevono le mail quasi immediatamente. Così facendo, si riesce a mantenere un contatto esclusivo e diretto con il proprio pubblico di riferimento.
- Altamente personalizzabile e testabile con A/B test: le comunicazioni di DEM può essere altamente personalizzabili e consentono di inviare messaggi pertinenti al giusto pubblico, predisponendosi così perfettamente ai test A/B.
Questi vantaggi rendono il direct email marketing un potente strumento indispensabile per le strategie di marketing dell’era del digitale.
Le fasi del direct email marketing
Come ogni strategia di marketing e non, il DEM si struttura in diverse fasi. Vediamole!
Raccolta dei contatti
Il primo step è raccogliere i contatti a cui mandare le mail. Esistono vari modi per farlo da varie fonti, fra cui invitare il pubblico a iscriversi al sito web o alla newsletter, oppure gli eventi in persona e online, o tramite campagne pubblicitarie e social media. Prima di iniziare a usare questi contatti, è fondamentale comunicare e rispettare le normative sulla privacy, come il GDPR in Europa, in quanto è richiesto un consenso esplicito da parte dell’audience per ricevere le comunicazioni commerciali via mail.
Segmentazione del pubblico
Lo step successivo è segmentare il pubblico, ovvero suddividere l’elenco dei contatti raccolti in determinati sottogruppi specifici, come ad esempio l’età, la regione o posizione geografica, gli interessi e i comportamenti di acquisto, o anche il livello di studi. Così facendo si possono inviare comunicazioni e contenuti mirati al target scelto e aumentare l’engagement.
Creazione del contenuto
Una volta segmentato il tuo pubblico, è il momento di capire cosa vuoi comunicargli.
I tuoi contenuti devono essere rilevanti e pertinenti alla tua attività e al tuo settore, scritti bene e catturare l’attenzione della persona che li riceve. Nelle mail puoi includere newsletter informative, offerte speciali, aggiornamenti su prodotti e/o servizi, oltre che inviti a eventi, come ad esempio workshop e laboratori, fiere di settore e altro. Ricordati di ottimizzare le tue email per i vari dispositivi mobili, dato che è molto probabile che gli utenti accederanno ai tuoi contenuti tramite smartphone o tablet.
Personalizzazione del contenuto
Al tuo pubblico piace che ci si diriga a loro per nome e che gli si faccia notare che in qualche modo ti ricordi di lui, quindi può essere opportuno fare riferimento agli acquisti passati e suggerire prodotti in qualche modo correlati, oppure basati sugli interessi della persona. Chiaramente è opportuno che le tue comunicazioni di direct email marketing rispecchino il tuo brand e il suo stile comunicativo, così da attirare ulteriormente l’attenzione di chi dovrà essere invogliato a leggerle in futuro e conseguentemente migliorare l’engagement.
Automazione delle comunicazioni
L’automazione delle comunicazioni è un punto chiave del DEM, poiché le email automatizzate vengono inviate agli utenti in risposta a determinate azioni, come ad esempio l’iscrizione alla newsletter, l’abbandono del carrello, o anche per occasioni speciali, come il compleanno del o della cliente in questione o una festività imminente. Infatti, è provato che questo tipo di email hanno dei tassi di apertura e di conversione più elevati rispetto ad altri tipi di email.
Analisi e misurazione del DEM
Una volta che hai creato i tuoi contenuti personalizzati e hai automatizzato l’invio delle comunicazioni, è il momento di capire l’efficacia della tua campagna analizzando e misurando i risultati.
In questa fase puoi aiutarti con strumenti dedicati e spesso integrati nelle piattaforme di email marketing. Questi strumenti monitorano metriche importanti come il tasso di click, il tasso di apertura, la conversione e i bounce rate, ovvero i tassi di rimbalzo, che vengono definiti calcolando la percentuale di visitatori che abbandonano il tuo sito dopo aver visitato solo una pagina e tornano alla pagina dei risultati o al sito che li ha indirizzati sul tuo sito.
Questi dati sono fondamentali per capire l’efficacia delle tue campagne marketing e applicare gli eventuali aggiustamenti per migliorarle.
3 strumenti per il direct email marketing
Quando si tratta di email marketing, che si tratti di DEM o di altri tipi di marketing via mail, ci sono degli strumenti che possono venire in tuo aiuto. Questi vengono spesso offerti direttamente dalle varie piattaforme. In questa sezione ti mostriamo 5 strumenti per far decollare le tue campagne.
1. 4DEM
4Dem è un’azienda italiana, con sede a Torino, che si occupa di comunicazione digitale. Offrono un insieme di risorse e strumenti di email marketing per le aziende e sono i proprietari del proprio strumento, per cui l’interfaccia è interamente in italiano.
L’azienda offre 4 piani di abbonamento diversi a cui corrispondono prezzi e caratteristiche diversi: dal piano “Communication” da circa 280€ al piano “Custom”, in cui puoi decidere le funzionalità che ritieni essenziali per il tuo progetto. Esiste anche il piano “Essential”, che è praticamente un piano gratuito per testare le varie funzioni e poi eventualmente passare a un piano a pagamento.
Offrono un pacchetto completo di funzionalità:
Un altro vantaggio di questa piattaforma è che permette di essere integrata con i maggiori ecommerce del mercato, come Zapier con il quale è possibile integrare Shopify.
2. Mailchimp
Nata nel 2011 negli Stati Uniti come alternativa ai software email costosi e impegnativi del tempo, Mailchimp ha sempre avuto l’obiettivo di fornire gli stessi vantaggi del mercato digitale alle aziende a prezzi competitivi.
La sua piattaforma di email marketing e automazioni basata sulI’AI ti permette di personalizzare il tuo marketing su larga scala, avere un ROI elevato grazie a una segmentazione avanzata, creare campagne di marketing efficaci grazie a strumenti di progettazione molto intuitivi, oltre che monitorare e analizzare l’impatto delle tue campagne.
Mailchimp offre 4 piani di abbonamento, compreso un piano gratuito (con relative limitazioni). Inoltre, puoi implementarla sul tuo ecommerce di Shopify tramite l’app che trovi nello Shopify App Store.
3. Active Campaign
Active Campaign è un’azienda statunitense SaaS che si occupa di email marketing, marketing automation, automazione delle vendite e CRM.
La sua piattaforma di email marketing offre soluzioni avanzate di automazione e personalizzazione dei contenuti, ma purtroppo non offre un piano gratuito. Infatti i piani di abbonamento che offre sono 4 che variano da circa 10$ a oltre 150$, a seconda delle tue esigenze di comunicazione.
Active Campaign è inoltre altamente integrabile e puoi trovare la sua app sullo Shopify App Store.
Tipi e 5 esempi di direct email marketing
Esistono vari tipi di direct email marketing, vediamone 5 con degli esempi.
Newsletter
Le newsletter sono email periodiche inviate agli iscritti per tenerli aggiornati sulle novità e gli aggiornamenti e contenuti rilevanti riguardanti un’azienda o il suo settore di pertinenza. Queste email possono includere notizie aziendali, consigli utili e articoli. L'obiettivo principale delle newsletter è mantenere un contatto costante con il proprio pubblico, rafforzare il rapporto con la clientele e mantenere alto il loro interesse per l'azienda.
Ecco un esempio di Adecco, l'agenzia del lavoro online:
In questo caso, la newsletter è volta a comunicare offerte di lavoro che potrebbero essere interessanti per l'utente, oltre che a fornire una serie di articoli di interesse per vari settori.
Email promozionali
Le email promozionali sono messaggi inviati con l'obiettivo di promuovere prodotti, servizi, eventi oppure offerte speciali. Queste email spesso contengono sconti, promozioni a tempo limitato, lanci di nuovi prodotti e inviti a eventi. Lo scopo principale delle email promozionali è incentivare l'acquisto o la partecipazione da parte del pubblico target, aumentando le vendite, la visibilità dell'azienda e l’interazione coi propri utenti.
Ecco un esempio dell’agenzia di viaggio online Pirati in Viaggio:
“Mati”, forse una dei collaratori di Pirati in Viaggio, invita il pubblico a cliccare sulle immagini promozionali della crociera a prezzi stracciati e così mantenere vivo l’interessa dell’audience e probabilmente migliorare la conversione.
Email di benvenuto
Le email di benvenuto sono messaggi inviati ai nuovi iscritti dopo la loro iscrizione a una newsletter. Queste email hanno lo scopo di introdurre l'azienda, accogliere i nuovi utenti e fornire informazioni utili per iniziare a interagire con il brand. Spesso includono un ringraziamento per l'iscrizione, un'introduzione ai prodotti o servizi offerti, o magari un'offerta speciale di benvenuto per incentivare il primo acquisto. Lo scopo di queste mail è fare una buona prima impressione e stabilire un rapporto positivo con il nuovo o la nuova cliente.
Ecco un esempio della JBL:
Nella mail di benvenuto, l’azienda di elettronica include anche i dati accesso al profilo dell’utente, un dettaglio che può fare la differenza.
Email di follow-up o re-engagement
Le email di follow-up o re-engagement sono messaggi inviati per mantenere il contatto con la clientela o per riaccendere l'interesse di quelli inattivi. Le email di follow-up vengono inviate a seguito di un'interazione, come un acquisto o una richiesta di informazioni, per ringraziare, fornire ulteriori dettagli o suggerire prodotti correlati. Le email di re-engagement, invece, sono indirizzate agli utenti che non interagiscono con il brand da molto tempo e mirano a riconquistare la loro attenzione tramite contenuti rilevanti, offerte speciali o inviti a riprendere a interagire. L'obiettivo principale è mantenere la clientela attiva e coinvolta con il brand.
Ecco un esempio dell’agenzia immobiliare online Idealista.it:
A seguito di una ricerca dell’utente con determinati criteri stabiliti dall’utente, Idealista manda periodicamente un’email con un riepilogo di annunci simili a quelli visti in precedenza, spingendo l’utente a riaprire il sito e vedere l’appartamento in questione.
Email transazionali
Le email transazionali sono messaggi automatici inviati alla clientela in seguito a una specifica azione, come un acquisto, una registrazione o una richiesta di password. Queste email forniscono conferme e dettagli riguardanti la transazione, ad esempio ricevute di acquisto, conferme di spedizione, notifiche di pagamento o informazioni di accesso. L'obiettivo principale delle email transazionali è fornire al cliente informazioni in modo chiaro e tempestivo, garantendo una comunicazione efficace e rafforzando la fiducia nel brand.
Ecco un esempio della catena di ristoranti di pasta nata a Milano MiScusi:
In questo caso l’utente aveva mandato la richiesta di resettare la propria password. In questo caso, MiScusi mantiene anche il tone of voice e il branding che contraddistinguono la catena di ristoranti.
Direct Email Marketing: domande frequenti
Cos’è il direct email marketing?
Il direct email marketing, anche abbreviato DEM, è l’insieme delle tattiche e strategie messe in atto dalle aziende e non solo per creare e mandare/distribuire comunicazioni per email con l’obiettivo di coltivare le relazioni fra il brand e il pubblico, mandare informazioni o comunicare aggiornamenti promozionali, ad esempio su un servizio o prodotto oppure un evento.
Quali sono le fasi del direct email marketing?
- Raccolta dei contatti
- Segmentazione del pubblico
- Creazione del contenuto
- Personalizzazione del contenuto
- Automazione delle comunicazioni
- Analisi e misurazione del DEM
Quali tipi di direct email marketing esistono?
- Newsletter
- Email promozionali
- Email di benvenuto
- Email di follow-up o re-engagement
- Email transazionali