Poche settimane fa, la casa editrice Edizioni Rossato ci ha contattato con una richiesta tanto semplice quanto indefinita: un restyling del sito al fine di incrementare le vendite dirette.
Originariamente una realtà storica radicata nel vicentino, questa piccola azienda è stata presa in mano dalle giovani Marta e Anna, che insieme hanno cominciato a pensare come raggiungere una parte più ampia di territorio attraverso una gestione più autonoma della distribuzione, possibilmente con l'aiuto di partner logistici.
Per reinventare Edizioni Rossato, una casa editrice specializzata in testi sulla Grande Guerra che vende ad un gruppo di appassionati del settore, è stato necessario lavorare sì sull'immagine, ma anche su una serie di altri dettagli per fare in modo che l'attività possa diventare scalabile.
Qui da Qbrico sappiamo bene come la user experience non si fermi al design. Dopo un’analisi dei dati a disposizione, abbiamo deciso che il primo passo essenziale per convertire i visitatori in potenziali clienti doveva essere il trasferimento del catalogo da WooCommerce a Shopify.
In un mercato competitivo come è quello dei libri, ed in particolare in una nicchia specifica come è quella di Edizioni Rossato, ogni dettaglio fa la differenza. L'estetica conta tanto quanto l'usabilità e per questo è importante partire con fondamenta solide.
Il team di Edizioni Rossato
WooCommerce vs Shopify: un confronto
È semplice capire perché una piccola casa editrice specializzata in letteratura di guerra abbia optato inizialmente per un sito Wordpress con WooCommerce. WooCommerce è il servizio più utilizzato dai negozi digitali in Italia, le informazioni sul suo utilizzo abbondano in rete ed è possibile eseguire l'installazione in modo gratuito.
Nonostante ciò, rispetto a Shopify abbiamo notato una serie di svantaggi: il catalogo, ad esempio, caricava più lentamente anche in seguito all'ottimizzazione; l'interfaccia del back-end era più complicata da gestire essendo Wordpress prima di tutto una piattaforma di blogging, e il servizio di hosting utilizzato dalla casa editrice non permetteva la corretta sincronizzazione di plugin essenziali come MailChimp.
Ciò che ha spinto Edizioni Rossato a contattarci, però, era il design datato e poco flessibile del negozio. Per una realtà giovane che vuole espandersi, un'estetica d'impatto legata ad applicazioni performanti è fondamentale, considerando il fatto che appoggiandosi a distributori locali, vendere online è l'unico modo per raggiungere tutto il territorio nazionale.
Curare la propria presenza online significa ottenere margini di profitto migliori e permette di valutare opportunità di crescita, come l'appoggiarsi ad un servizio 3PL (logistica conto terzi) o assumere un esperto di CRO (Conversion Rate Optimization), per scalare la propria attività.
Passare a Shopify: il Design
Conclusa la fase di analisi, ci siamo attivati per la ristrutturazione del sito. Per prima cosa, abbiamo ridisegnato il negozio su Sketch, scegliendo una palette di colori che fosse fresca e al contempo elegante.
Nel ricostruire il sito da zero è stato necessario anche ridefinire gli obiettivi di Edizioni Rossato per quanto riguarda la loro attività online. Nella speranza di rendere il processo di vendita più fluido grazie all'interfaccia, abbiamo implementato alcune modifiche riguardanti la UX che si erano rivelate positive in precedenza con altri clienti.
Abbiamo tentato di migliorare l'usabilità al fine di aumentare la percentuale di conversioni, implementando, ad esempio, un cart slider in cui superato un certo ordine minimo, la spedizione diventa gratuita. Il cart slider compare da destra quando un utente aggiunte un prodotto al carrello e rende la procedura d'acquisto immediata.
Al contempo, per Edizioni Rossato abbiamo deciso di aggiungere al cart slider anche una barra di avanzamento che permette di vedere quanto manca per ottenere la spedizione gratuita. Questo invoglierà il cliente ad aggiungere altri prodotti al carrello ed aumentare il valore medio dell'ordine.
La versione mobile del sito era sempre stata vista come secondaria, ma notando che quasi la metà del traffico arrivava via smartphone abbiamo deciso di trattare questa variante come se fosse un sito separato. Abbiamo quindi semplificato la home page eliminando tutto ciò che appariva ridondante su piccolo schermo, utilizzato un design minimalista per le schede prodotto e aggiunto una sticky call to action che permette di procedere all'acquisto in ogni momento.
La sticky CTA viene visualizzata come una barra bianca con pulsante verde fissata alla base di ogni pagina prodotto quando l’utente ha superato metà della pagina. Grazie a questa semplice funzione l'utente potrà procedere all'acquisto da ogni punto del sito.
Un bell'esempio di sticky CTA si trova su Mvmt Watches.
Per implementare la sticky CTA sul sito di Edizioni Rossato è stato necessario applicare una classe univoca alla CTA già presente in Shopify. Attraverso alcune righe di codice CSS, abbiamo poi fatto in modo che la sticky bar apparisse ogni qualvolta la CTA standard non fosse presente nella schermata corrente visualizzata dall'utente.
Questa funzione diventa particolarmente utile per pagine prodotto molto lunghe, dove l’utente dovrebbe tornare all’inizio della pagina o cercare il pulsante per aggiungere il prodotto al carrello.
Esistono alcune applicazioni che permettono di inserire una sticky CTA senza dover mettere mano al back-end del sito, ad esempio Sticky Buy Now Button o Sticky Add to Cart Bar.
Esportare Prodotti, Ordini e Clienti
Un passaggio a cui porre particolare attenzione durante il trasferimento di un sito da WooCommerce a Shopify riguarda l'esportazione del catalogo e del database di ordini e clienti.
Edizioni Rossato ha un catalogo composto da un centinaio di pubblicazioni e a differenza di negozi che, ad esempio, vendono vestiti o accessori di moda, non ha bisogno di far selezionare al cliente eventuali taglie e colori.
Con una collezione di articoli di questo tipo, il trasferimento del catalogo da WooCommerce a Shopify è stato un'operazione fluida e senza intoppi.
Esistono vari modi per eseguire l'importazione; in questo caso abbiamo estratto un file CSV contenente tutte le informazioni tramite il plugin gratuito WooCommerce Store Exporter. È importante che il file sia di dimensione inferiore ai 15MB, per cataloghi più grandi è necessario utilizzare un'applicazione apposita oppure dividerlo in più parti.
Importare prodotti in Shopify è ancora più facile; basta scaricare il template apposito dalla piattaforma, compilarlo senza modificare la formattazione e caricarlo. Questione di pochi minuti, anche nel caso di negozi più grandi.
Per cominciare comunque è una buona idea importare un prodotto soltanto e controllare che tutto sia in ordine. Se l'importazione ha successo, allora si può procedere con le modifiche alla pagina prodotto.
Per esempio, siccome Edizioni Rossato non aveva bisogno di tracciare l'inventario e non fa affidamento ad un servizio 3PL per la distribuzione (quantomeno non ancora), per non far gestire lo stock automaticamente a Shopify è stato necessario inserire 'deny' nella colonna 'Variant Inventory Tracker' del CSV contenente i dati dei prodotti.
Tutte le informazioni relative all'esportazione e all'importazione dei prodotti si possono trovare nel manuale di Shopify.
Un plug-in per WooCommerce che può far risparmiare molto tempo invece è Export Users to CSV, che ha un costo di 79$ ma semplifica la vita di coloro che hanno già un grande numero di clienti.
Di fondamentale importanza è anche l'effettuare un'operazione di Redirect 301, per far sì che non vadano persi i backlink accumulati in passato. Un'applicazione efficace e gratuita è Easy Redirects - Bulk 301 Redirects. Tramite questo plug-in, una volta esportati tutti gli indirizzi interni di WordPress, basterà inserire i nuovi URL all'interno della seconda colonna del CSV e il gioco sarà fatto.
In Shopify ogni pagina prodotto viene identificata con un URL che finisce in /products/nome-prodotto. Di conseguenza basterà cercare (con la funzione “Trova e sostituisci” in Excel) gli URL di WordPress che invece vengono identificati come /catalogo/nome/prodotto e sostituire automaticamente tutti i link. Lo stesso vale per le collezioni, che in WordPress si chiamano /catalogo/, mentre in shopify diventa /collections/all.
Le possibilità di accrescere la propria mailing list, automatizzare i processi di marketing e raffinare le potenzialità dei siti grazie ad applicazioni costruite su misura per gli ecommerce sono tutti elementi che ogni imprenditore, piccolo o grande che sia, non può ignorare.
Progetti futuri
Sviluppando vari negozi digitali abbiamo notato quanto più CRO-friendly sia Shopify rispetto a WooCommerce. Le possibilità di accrescere la propria mailing list, automatizzare i processi di marketing e raffinare le potenzialità dei siti grazie ad applicazioni costruite su misura per gli ecommerce sono tutti elementi che offrono opportunità che ogni imprenditore, piccolo o grande che sia, non può ignorare.
Nei mesi a venire ci occuperemo di analizzare nel dettaglio i dati di Edizioni Rossato e capire come raffinare i dettagli per far modo di accrescere le vendite.
Alcuni miglioramenti si notano fin da subito: il primo è la velocità del sito.
Facendo un'analisi rapida del sito infatti abbiamo visto che la home page di Edizioni Rossato è passata dall'avere una velocità di caricamento di 9 secondi a una di 3,9 secondi.
Questo aumento, avvenuto unicamente grazie al cambio piattaforma, è un grande vantaggio non solo per quanto riguarda l'esperienza di navigazione degli utenti, ma anche per quanto riguarda la SEO.
Anche per quanto riguarda la versione mobile del sito di Edizioni Rossato abbiamo notato grandi cambiamenti.
La velocità di caricamento della nuova home page in Shopify è quasi raddoppiata rispetto a quella precedente sviluppata in WordPress. Nonostante la versione attuale non sia ancora stata ottimizzata, il semplice cambio di piattaforma rende il sito solamente un secondo più lenta rispetto a Yoox, uno dei più grandi ecommerce in Italia.
Il nostro lavoro con Edizioni Rossato continua: in programma abbiamo di sviluppare una strategia CRO per aumentare le vendite del negozio tramite l'email marketing e la progettazione di un programma di subscription per gli appassionati di settore.
Note sull’Autore - Angelo e Niccoló sono i fondatori di Qbrico, un'agenzia dedicata allo sviluppo di ecommerce italiani. Freelancer esperti nel mondo del marketing e dei contenuti, hanno unito le forze per permettere agli imprenditori digitali italiani di far crescere i propri business in modo efficace.
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