Volete trasformare il vostro negozio di moda online in un ecommerce di successo? Sembra che sia il momento giusto per farlo.
Lo dimostra il report “Ripensare la vendita online nel fashion”, creato sulla base della Ricerca sui consumatori 21/22 di Sendcloud, che ha preso in esame quasi 8.000 consumatori digitali europei. Di questi, il 30% aveva fatto acquisti nel settore moda.
Il business della moda online sta vivendo una crescita esponenziale, diventando il segmento più ampio dei negozi online. Stiamo parlando di milioni di consumatori che nell’ultimo anno e mezzo si sono affidati agli ecommerce per acquistare vestiti ed accessori, generando un picco nelle vendite online. Anche ora, nel post pandemia, questo trend non sta smettendo di crescere.
Ma c’è dell’altro.
Entro la fine del 2025 le dimensioni complessive del mercato della moda raggiungeranno il valore di 1.164,7 miliardi di dollari. In questo enorme mercato dedicato al fashion, l’Europa si classifica al terzo posto, dopo la Cina e gli Stati Uniti.
Allo scopo di aiutare i fashion ecommerce a stare al passo con queste trasformazioni, il report delinea quali sono i 10 trend principali del settore per il 2022 e, per ognuno di questi, che azioni strategiche mettere in atto.
Siete pronti a stare al passo con le nuove richieste dei consumatori e a far crescere il business del vostro fashion ecommerce?
I 10 trend del fashion ecommerce per il 2022
#1 Costruire il proprio brand
Investite del tempo per costruire il vostro brand e comunicarlo al pubblico nel migliore dei modi.
Perché il brand è così importante? Perché vi permette non solo di distinguervi dalla concorrenza, ma anche di trasmettere l’unicità della vostra offerta nel rispondere ad una necessità specifica. Inoltre il vostro brand vi permetterà di creare una connessione emotiva con il vostro pubblico e quindi di fidelizzarlo.
Ricordate inoltre di mantenere l’immagine e i valori del brand coerenti in tutti i vostri canali, dal sito web ai social media.
Potete prendere esempio da Ralph Lauren, un vero innovatore tra i brand di lifestyle. L’azienda ha ripensato i propri valori, differenziando la sua offerta con diverse linee di prodotti per soddisfare le diverse necessità dei suoi clienti. Inoltre, dal punto di vista comunicativo, Ralph Lauren ha condotto diverse campagne su temi importanti come la diversità, i diritti umani e la ricerca sul cancro.
#2 Facilitare l’acquisto con informazioni chiare e dettagliate
Quando si fa shopping online, avere accesso in modo semplice a tutte le informazioni necessarie è fondamentale per vivere un’esperienza d’acquisto piacevole ed evitare di dover restituire i prodotti. Soprattutto quando si tratta di acquistare un capo di abbigliamento senza avere la possibilità di provarlo a priori.
Che azioni mettere in atto? Innanzitutto, assicuratevi che la navigazione nel vostro ecommerce sia semplice e chiara, prestando una particolare attenzione alla procedura di checkout. Fate in modo che tutte le informazioni siano facilmente individuabili, mettendo in evidenza i metodi di consegna e le modalità di reso.
Prestate particolare attenzione alla categorizzazione dei prodotti, alla qualità delle immagini con cui vengono presentati, e non per ultimo, all’accuratezza delle descrizioni. Il modo in cui i capi appaiono e vengono descritti nel vostro ecommerce deve riflettere perfettamente il prodotto reale.
Questo vi permetterà di evitare un gran numero di resi, che sono uno dei problemi principali per i fashion ecommerce. Anche il report lo dimostra: nel settore moda il tasso di reso è del 58%, un valore molto più alto rispetto alla media delle altre categorie.
#3 Offrire un sistema di tracciamento delle spedizioni
Avere un buon sistema di tracking della spedizione fa la differenza sul livello di soddisfazione dei tuoi clienti. Permettere ai vostri clienti di sapere dove si trova il loro ordine in ogni momento, li fa sentire più sicuri e crea fidelizzazione, aumentando così la probabilità che tornino sul vostro ecommerce per i loro acquisti futuri.
Volete fare ancora meglio? Offrite la possibilità di scegliere il loro canale preferito per ricevere le notifiche di tracking, tra email, SMS o Whatsapp Business, ad esempio.
Nella scelta dei canali, prendete in considerazione le abitudini della Generazione Z e dei Millennial: tendono ad acquistare abbigliamento online con maggiore frequenza rispetto alle altre fasce d’età.
#4 Offrire opzioni di consegna flessibili
Sapevate che il 75% dei clienti considera la consegna flessibile un fattore determinante per una buona esperienza d’acquisto?
Sempre di più, i consumatori vogliono avere la possibilità di decidere come ricevere il proprio ordine, scegliendo il loro corriere preferito.
Per questo la spedizione multi-vettore è uno dei principali trend del 2022 per gli ecommerce. Se non l’avete ancora fatto, dovreste prendere in considerazione di implementarla anche nel vostro negozio online.
#5 Ridurre i carrelli abbandonati
I carrelli abbandonati sono l’incubo di ogni ecommerce, perché rappresentano un alto volume di mancati guadagni.
Ad aggravare la situazione, il settore fashion registra un tasso di abbandono del carrello più alto di molte altre categorie di prodotti. Stiamo parlando dell'83% di carrelli abbandonati contro il 70% del settore cosmetica, il 72% dell’elettronica di consumo o il 75% della categoria sport e outdoor, ad esempio.
Per questo, abbassare il tasso di abbandono del carrello deve essere tra le vostre priorità, anche e soprattutto nel 2022. Ma come farlo?
Come prima cosa rendete l’esperienza di checkout semplice e veloce, eliminando ogni elemento di distrazione. Infatti, trovarsi davanti ad un percorso di pagamento lungo e dispersivo è frustrante per il cliente ed aumenta la probabilità che l’acquisto venga abbandonato.
Un altro aspetto su cui intervenire sono le spese di spedizione: dovreste trovare una soluzione per ridurre i costi, per voi e per il cliente. Questo perché spesso i consumatori aggiungono prodotti nel carrello solo per vedere quanto dovranno pagare per la consegna. Se non gradiranno il prezzo finale, abbandoneranno il carrello.
#6 Fidelizzare i clienti
Riuscire a fidelizzare i propri clienti è la chiave per fare in modo che tornino sul vostro ecommerce ad acquistare di nuovo. Questo è un aspetto rilevante per tutti gli ecommerce, ma lo è in modo particolare per il settore della moda.
Infatti, il 29% dei consumatori dichiara che, tra tutte le categorie di prodotto, i capi di abbigliamento sono quelli che ordinano con maggior frequenza. Sarebbe un grande vantaggio se ogni volta che un cliente desidera acquistare un nuovo prodotto tornasse proprio sul vostro shop online, giusto?
Tra le diverse strategie che potete metter in atto per costruire una base solida di clienti fedeli, c’è la personalizzazione della customer experience, ovvero, mostrare ad ogni cliente i prodotti che preferisce, sulla base dei suoi acquisti passati e azioni che ha compiuto in precedenza sul vostro ecommerce.
Potete inoltre prendere in considerazione di premiare i vostri clienti più fedeli con buoni sconto o programmi fedeltà.
#7 Curare le spedizioni
Le spedizioni hanno un impatto enorme sulla customer experience e sulla soddisfazione dei clienti. I costi di spedizione elevati e i tempi di consegna lunghi sono i due grandi ostacoli alla conversione dei vostri clienti. Infatti, il 71% dei consumatori indica gli alti costi di spedizione come ragione principale per cui ha smesso di acquistare abbigliamento online.
Soprattutto nel caso in cui non riusciate a garantire la consegna in un giorno lavorativo, dovreste implementare un sistema di tracking sul vostro ecommerce. I clienti apprezzeranno la possibilità di sapere in ogni momento dove si trova il loro ordine e quale sarà la data di consegna prevista.
Nell’implementare il tracking, tenete presente che ben il 72% dei Millennial (che sono i principali clienti dei fashion ecommerce) vorrebbe gestire tutti gli ordini in arrivo attraverso un’app. Una percentuale davvero alta se la si compara a quella della generazione dei Boomer, pari al 45%.
#8 Mostrare le opzioni di consegna durante la navigazione
Per avere successo nel 2022 sarà indispensabile essere chiari e trasparenti su tutto ciò che riguarda la consegna degli ordini.
Assicuratevi che i clienti siano ben informati sulle consegne. Prima del checkout, mettete in evidenza vostri selling point logistici, ovvero: il costo, la politica di reso, le varie opzioni di consegna ed eventuale tempo limite per ricevere le consegne in una determinata data (ad esempio: “ordina prima delle 14 per ricevere l’ordine oggi”).
A questo proposito, vi sarà utile sapere che nel settore del fashion il 24% dei consumatori preferisce le consegne nel weekend e il 21% la consegna il giorno stesso, valori che sono più alti rispetto agli altri settori.
#9 Non lasciare che i resi rallentino la crescita
Sì, i resi sono un grosso pain point, ma se siete in grado di garantire ai vostri clienti un ottimo servizio, si possono trasformare in vantaggio competitivo. Infatti, i consumatori europei non sono grandi fan degli store internazionali, proprio perché effettuare resi è più complicato.
Ciò nonostante, la Cina rappresenta ancora il maggiore mercato internazionale per l’ecommerce, soprattutto sul settore fashion. Un dato interessante, considerati gli alti costi di spedizione e la mancanza di vere e proprie politiche di reso.
Per questo, se operate a livello internazionale, offrendo un’eccellente politica di reso, potreste aumentare la vostra competitività e far crescere le conversioni. A questo proposito, tenete a mente che il 64% delle persone che acquistano abbigliamento online si aspetta i resi gratuiti e che il 31% non riordinerebbe nello stesso store se dovesse organizzare il reso da sé.
#10 Puntare sulla sostenibilità
La consapevolezza ambientale continua a crescere. Infatti, ciò che farà la differenza tra i brand di abbigliamento online nel 2022 sarà l’impatto delle consegne sull’ambiente.
Se volete catturare l’attenzione dei consumatori e fare in modo che tornino ad acquistare da voi, dovrete impegnarti ad offrire servizi più sostenibili. Potreste ad esempio puntare su imballaggi eco-friendly, con materiali riciclabili o biodegradabili. Infatti, ben il 70% delle persone che acquistano online ritiene che i negozi di moda online usino troppi materiali di imballaggio.
Oppure, per contribuire a ridurre le emissioni globali di carbonio, potreste offrire metodi di consegna sostenibile, considerando che il 54% dei consumatori è disposto ad aspettare di più per ricevere un ordine che genera meno emissioni.
Riassumendo, ecco i 10 trend del fashion ecommerce per il 2022:
- Costruire il proprio brand
- Facilitare l’esperienza d’acquisto
- Offrire un sistema di tracciamento delle spedizioni
- Offrire opzioni di consegna flessibili
- Migliorare l’esperienza di checkout
- Fidelizzare i clienti
- Curare le spedizioni
- Mostrare le opzioni di consegna durante la navigazione
- Ottimizzare i resi
- Puntare sulla sostenibilità.
Conclusione
Il 2022 è l’anno in cui i vari paesi del mondo stanno lentamente tornando a una nuova normalità. La pandemia ha influenzato il modo in cui le persone acquistano i loro capi d’abbigliamento, spingendoli a fare un maggior numero di ordini sugli ecommerce. In aggiunta, c’è una buona probabilità che il volume dello shopping online continuerà ad aumentare anche nei prossimi anni.
Al tempo stesso, però, il numero dei competitor è cresciuto notevolmente e i consumatori sono diventati più esigenti e lo saranno sempre di più.
Garantire il successo del vostro business non sarà una passeggiata, ma con una buona strategia potrete vincere. Dovrete prima di tutto essere in grado di costruire una base di consumatori fedeli al vostro brand, offrendo ai vostri clienti un servizio impeccabile, andando incontro alle loro aspettative in termini di consegne e user experience.
Nel far questo, dovrete anche ridefinire i valori del vostro brand e comunicalo in modo chiaro, attraverso una solida presenza su diversi canali e un messaggio coerente.
Non dimenticate infine di elaborare una strategia volta alla sostenibilità, aspetto molto sentito, soprattutto tra la Generazione Z: sarà uno dei punti chiave del futuro dei fashion ecommerce, nonché uno dei principali ecommerce trend nel 2022.
Articolo a cura di Sendcloud
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