Il guerrilla marketing si riferisce a tattiche di marketing a basso costo e non convenzionali che generano alti profitti. Il termine è stato coniato da Jay Conrad Levinson nel suo libro omonimo, pubblicato nel 1983.
Utilizzando tattiche di guerrilla marketing, le piccole imprese possono sfruttare le risorse di cui dispongono, soprattutto tempo e creatività, per superare concorrenti più grandi e dotati di maggiori risorse. Si tratta di un enorme vantaggio rispetto ad altri tipi di marketing. Mentre una grande azienda può investire decine di migliaia di euro in pubblicità cartacea per raggiungere il proprio pubblico, una piccola impresa può concentrarsi su un mercato target specifico e spendere solo una frazione di quella somma per ottenere visibilità, per esempio attraverso pubblicità a costo zero.
Componenti del guerrilla marketing
Per essere efficace, una campagna di guerrilla marketing deve:
- Concentrarsi sul mercato di riferimento: non cercare di accontentare tutti. Puntare a un segmento di mercato è molto più efficace, perché è più facile da raggiungere, ti costa meno, e puoi rispondere direttamente alle esigenze e ai desideri specifici di quel segmento. Quindi, invece di cercare di vendere a tutti gli sportivi, concentrati sui maratoneti o sulla comunità equestre.
- Mettere in evidenza i benefici: la maggior parte delle aziende si concentra sulle caratteristiche di un prodotto o servizio, mentre i benefici sono ciò che spinge realmente le persone all'acquisto. Quindi, invece di parlare di quanto sia morbido il cuoio di una scarpa, parla di come riduce le vesciche. Oppure, invece di evidenziare quanto sia leggera un'auto, sottolinea quanto carburante risparmieranno i conducenti.
- Dare ai clienti ciò che vogliono: in che modo il tuo prodotto o servizio è migliore di ciò che è già presente sul mercato? Risponde a un bisogno non soddisfatto? Che cosa fa esattamente? Essere chiari su cosa offre il tuo prodotto aiuta i potenziali clienti a capire perché dovrebbero acquistarlo.
- Generare alti profitti: i guerrilla marketer monitorano i profitti più che le vendite o le entrate. L'obiettivo è acquisire un cliente per la vita che acquisti regolarmente e sia disposto a spendere sempre di più con te.
Strumenti di marketing efficaci
Alcuni degli strumenti a basso costo e ad alto impatto utilizzati dai guerrilla marketer sono:
- Volantini: per i servizi porta a porta, appendi gli annunci alle maniglie delle porte di casa.
- Spazi pubblicitari residui: acquista gli spazi pubblicitari avanzati sui giornali a un prezzo inferiore a quello speso da altre aziende.
- Cartoline: cartoline ben progettate possono attrarre nuovi clienti a costi molto bassi.
- Concorsi: omaggi e concorsi invogliano i potenziali clienti a fornire i loro dati di contatto.
- Fiere: invece di spendere migliaia di euro per esporre, iscriviti a una fiera e fai marketing mentre sei lì.
- Pubblicità: fornisci ai giornalisti e agli scrittori informazioni utili e ottieni copertura mediatica gratuita.
- Testimonianze: chiedi ai clienti soddisfatti perché amano il tuo brand e usa queste testimonianze in tutti i tuoi materiali di marketing.
- Eventi speciali (gratuiti): invita i potenziali clienti a scoprire le tue offerte.
- Collaborazione con un'organizzazione non profit: abbinare la tua attività a un ente di beneficenza locale può farti guadagnare simpatia e permetterti di sostenere una causa meritevole.
Casi di studio
Mentre le aziende con enormi budget di marketing possono scegliere di farsi pubblicità su un enorme cartellone, spendendo migliaia di euro al mese, un guerrilla marketer cerca invece altri luoghi per diffondere il proprio messaggio. Come il marciapiede: Forest Tresside usa uno spray trasparente impermeabile per creare messaggi visibili solo quando piove. Questo è un approccio ingegnoso da guerrilla marketer. Invece di pagare migliaia di euro per acquistare uno spazio pubblicitario, si può sfruttare il suolo pubblico.
Jordan’s Furniture di Boston una volta ha organizzato un concorso in cui regalava una casa a un fortunato vincitore estratto a sorte. I partecipanti non dovevano fare altro che entrare in un negozio Jordan’s e sdraiarsi su un letto ad acqua per 60 secondi per qualificarsi. Jordan’s è cresciuta da 500.000 a 100 milioni di euro di vendite in un periodo di 20 anni grazie a campagne originali come questa.
i supermercati avveduti, come Wegmans, allestiscono stazioni di dimostrazione dal vivo nei loro negozi durante il fine settimana, invitando i clienti a imparare a preparare un piatto semplice utilizzando, sorpresa, ingredienti facilmente reperibili nel negozio. I clienti assistono volentieri a queste attività e possono assaggiare il prodotto finito, il che li rende più propensi all'acquisto.
Data la loro efficacia, oggi le tecniche di guerrilla marketing sono utilizzate da aziende grandi e piccole. Ma possono avere il maggiore impatto su una piccola impresa.
Cos’è il guerrilla marketing: domande frequenti
Cosa si intende per guerrilla marketing?
Il guerrilla marketing è un modo non convenzionale, a basso costo e spesso umoristico di promuovere un prodotto o un servizio. Si concentra sull'uso di tattiche a sorpresa, come flash mob e annunci pop-up, per fare scalpore e far parlare le persone di un prodotto o di un servizio. Le campagne di guerrilla marketing sono progettate per essere memorabili e dirompenti, in modo da avere più probabilità di essere notate e condivise sui social media.
Qual è un esempio di guerrilla marketing?
Un esempio di guerrilla marketing è quello di un'azienda che allestisce un display promozionale in un'area pubblica affollata, come una strada cittadina o un parco. Può essere un grande striscione o un tavolo promozionale con campioni o volantini. Questo tipo di marketing consente alle aziende di promuovere i propri prodotti o servizi a un gran numero di persone che potrebbero non averne mai sentito parlare prima.
Perché si chiama guerrilla marketing?
Il termine "guerrilla marketing" è stato coniato da Jay Conrad Levinson nel suo libro del 1984, Guerrilla Marketing. Il termine si ispira alla guerriglia, un tipo di guerra non convenzionale spesso utilizzata dalla parte sfavorita con risorse limitate per sconfiggere un avversario molto più grande. In questo senso, il guerrilla marketing è un modo per le aziende di promuovere i propri prodotti o servizi in modo non convenzionale con risorse limitate.
Il guerrilla marketing è legale?
No, il guerrilla marketing non è illegale. Tuttavia, è importante verificare le leggi e i regolamenti locali per garantire che le tue attività di guerrilla marketing siano conformi alle norme vigenti.