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Sicuramente la domanda “ho bisogno di una licenza commerciale?” ti è passata per la testa almeno una volta da quando hai deciso di aprire la tua attività. In questa breve guida ti spieghiamo i casi in cui potresti aver bisogno di una licenza commerciale e i vari tipi disponibili.
Che cos’è una licenza commerciale?
Una licenza commerciale è un documento ufficiale rilasciato da un ente governativo (solitamente un comune) che autorizza un'attività a operare in una specifica area geografica. Dal punto di vista strettamente legale, la licenza è un atto formale che include un numero identificativo (il numero di licenza, per l’appunto) e conferma che l’azienda richiedente dispone dei requisiti per svolgere una determinata attività commerciale.
Sebbene non sempre serva una licenza commerciale, ci sono molti casi in cui ne serve una. Andiamo a vedere i vari tipi di licenze commerciali.
Tipi di struttura aziendale e licenza commerciale
Tipi di strutture aziendali in Italia
In Italia esistono vari tipi di forme giuridiche di impresa (e quindi strutture aziendali), soprattutto per quanto riguarda le piccole imprese:
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Impresa individuale
Se gestisci un'attività da libero/a professionista, come grafico o consulente, potresti non aver bisogno di una licenza commerciale specifica. Tuttavia, dovrai iscriverti al Registro delle Imprese della Camera di commercio locale e aprire una partita IVA. -
Società di Persone
Una società di persone (ad esempio, Società Semplice o Società in Nome Collettivo) coinvolge due o più soci. Dovrai iscriverti al Registro delle Imprese e aprire una Partita IVA. A seconda dell'attività commerciale, potrebbero essere necessari ulteriori permessi o licenze (ad esempio, licenze professionali per servizi specifici). -
Società a responsabilità limitata (S.r.l.)
Se costituisci una S.r.l. (società a responsabilità limitata), probabilmente avrai bisogno di una licenza commerciale, soprattutto se vendi beni o servizi soggetti a IVA o a normative locali. Dovrai aprire una Partita IVA ed eventualmente permessi specifici, a seconda del tipo di attività. -
Società per azioni (S.p.A.)
Le società di capitali in Italia sono più complesse e devono ottenere diverse licenze, tra cui una Partita IVA, e spesso devono rispettare le normative locali e nazionali a seconda del settore.
Un altro aspetto interessante da considerare quando decidi il tipo di impresa da aprire sono le varie sovvenzioni e incentivi disponibili per le PMI a livello statale e non.
Tipi di licenze commerciali in Italia
Ecco i vari tipi di licenze commerciali di cui potresti aver bisogno per operare in Italia.
Licenze e permessi commerciali locali
Le normative locali in Italia possono variare a seconda del comune, quindi devi verificare con il Comune di appartenenza le licenze specifiche richieste nella tua zona. Queste possono includere:
- Licenza di esercizio commerciale: necessaria per avviare attività commerciali, soprattutto di vendita di beni e servizi.
- Licenza sanitaria: per attività legate alla ristorazione e alla salute e igiene (ristoranti, bar, strutture sanitarie). Di solito viene rilasciata dalle autorità locali competenti, come l’ASL.
- Licenza per somministrazione di alimenti e bevande: per bar, ristoranti, pizzerie, locali di somministrazione.
- Licenza per la vendita di alcolici: per attività che vendono alcolici. Può essere abbinata a quella per somministrazione di alimenti e bevande.
- Licenza di pubblico spettacolo: per discoteche, teatri, cinema e locali con eventi pubblici.
- Licenza per commercio ambulante: per attività su mercati, fiere e bancarelle.
- Licenza di zoning (autorizzazione urbanistica): necessaria per l’ubicazione dell’attività.
- Permesso di costruzione/ristrutturazione: per costruzione o ristrutturazione di locali commerciali.
- Licenza per servizi professionali: Per professionisti regolamentati (avvocati, commercialisti, architetti).
- Licenza per vendita di prodotti regolamentati: Per la vendita di farmaci, cosmetici, armi, ecc.
Licenze e permessi commerciali regionali e nazionali
Inoltre, alcune attività in Italia richiedono anche permessi o licenze da parte delle autorità regionali o nazionali, tra cui:
- Numero di Partita IVA: indispensabile per l'identificazione fiscale e obbligatorio per quasi tutte le imprese in Italia.
- La SCIA: si tratta della comunicazione di inizio attività che gli imprenditori inviano agli organi competenti (il Comune di appartenenza ad esempio)
- Licenza professionale: i professionisti come commercialisti, ingegneri e medici devono essere abilitati dai rispettivi ordini professionali.
- Permessi specifici per il settore: alcuni settori (ad esempio, distribuzione di alcolici, sanità, turismo, trasporti) richiedono permessi aggiuntivi, spesso rilasciati da agenzie nazionali o regionali.
Ho bisogno di una licenza commerciale?
La risposta veloce è sì. Ma ora che abbiamo visto i vari tipi di licenze commerciali in base al tipo di attività che si intende svolgere, hai una panoramica più chiara. Di base, ci sono due fattori principali che determinano se hai bisogno di una licenza commerciale:
- La sede della tua attività: si applicano regole diverse a seconda che si operi in una determinata città o in una regione.
- Cosa vende o fa la tua azienda: la natura della tua attività (ad esempio, vendita di prodotti alimentari, servizi professionali o vendita al dettaglio di prodotti) spesso determina le licenze di cui hai bisogno.
Ma, indipendentemente da cosa intendi vendere, sicuramente ti serviranno delle licenze o documenti nazionali che abilitano la tua impresa:
- Numero di Partita IVA: questo ti servirà ai fini fiscali se vendi beni o servizi online e non. Inoltre, se vendi beni tassabili (ad esempio, prodotti fisici), dovrai rispettare la normativa italiana in materia di imposte sulle vendite e ottenere i permessi necessari
- Certificazioni professionali: Se vendi prodotti soggetti a restrizioni (ad esempio, alcolici, prodotti farmaceutici), potrebbero essere necessarie ulteriori certificazioni o permessi.
💡Vuoi sapere come richiedere una licenza commerciale? Leggi il nostro articolo Cos’è una licenza commerciale e come ottenerla
Navigare nella normativa italiana sulle imprese può essere complesso, ma è fondamentale assicurarsi che la tua attività abbia tutte le autorizzazioni del caso per evitare sanzioni. La consulenza di un avvocato commerciale o di un commercialista specializzato può fornire ulteriori chiarimenti sui requisiti specifici della tua attività.
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Scopri Shopify ExpertsDomande frequenti: ho bisogno di una licenza commerciale?
Qual è la licenza commerciale migliore per una piccola impresa in Italia?
La licenza migliore per la tua piccola impresa dipende da diversi fattori, tra cui l'attività, la sede e le certificazioni richieste per il tuo settore. Assicurati di documentarti accuratamente sulle normative locali, regionali e nazionali per garantirne la conformità.
Come faccio a sapere se ho bisogno di una licenza commerciale per vendere?
In base al tipo di servizio o bene che intendi vendere dovrai avere una licenza commerciale o meno. Fai riferimento al tuo Comune e alla sua Camera di Commercio per verificare le disposizioni locali.
Che tipi di licenze commerciali esistono?
Esistono vari tipi di licenze e permessi commerciali locali, regionali e nazionali. Fra queste troviamo a livello locale:
- Licenza di esercizio commerciale
- Licenza sanitaria
- Licenza per somministrazione di alimenti e bevande
- Licenza di zoning
- Licenza per servizi professionali
Mentre a livello regionale e nazionale ci sono:
- Numero di Partita IVA
- La SCIA
- Licenza professionale
- Permessi specifici per il settore