Creare una newsletter è una parte essenziale della tua strategia di marketing che può aiutarti a realizzare vendite nel lungo periodo.
Prendi, per esempio, un'email su unghie adesive stagionali che arriva nelle caselle di posta degli iscritti una volta ogni due mesi. Queste email portano ad acquisti d’impulso e i lettori che si ritrovano con un carrello pieno di nail art a tema prima ancora di rendersi conto di cosa sia successo.
Questa è la magia della newsletter: una semplice promozione che può trasformare lettori occasionali in clienti entusiasti.
Scopri perché è utile inviare una newsletter, come scegliere la migliore piattaforma per newsletter, come inviare la tua prima email e come valutare le performance delle campagne di newsletter.
Vantaggi di avviare una newsletter
Rapporto diretto e personalizzato
Secondo una ricerca di Bluecore (link in inglese), il 68% dei consumatori preferisce ricevere email promozionali piuttosto che pubblicità tramite social media, annunci online e SMS. Mentre il social media marketing, i contenuti e la pubblicità a pagamento si rivolgono a un pubblico generico, le email possono essere personalizzate per i singoli iscritti.
Quando invii email direttamente nella casella di posta di una persona, crei una connessione diretta. Questo è importante dato che molti acquirenti vogliono stabilire un legame personale con i brand prima di acquistare.
Inviare email che forniscono un valore, che può essere monetario attraverso sconti o informativo attraverso storie o contenuti interessanti, instaura la fiducia che può portare all’acquisto.
Capacità di recuperare l’interesse
Se un cliente visita il tuo negozio digitale ma decide di non acquistare, è molto probabile che non torni mai più.
Tuttavia, se acquisisci la sua email prima che lasci il tuo sito, puoi continuare la comunicazione tramite le newsletter inviate nella sua casella di posta.
Il marketing della newsletter è un modo per mantenere viva la conversazione anche dopo che un potenziale cliente ha lasciato il tuo sito, creando interesse per un acquisto futuro.
Maggiore controllo
Rispetto ai canali social, dove i tuoi post possono perdersi in un flusso infinito di contenuti, l'email è un canale tuo in cui puoi parlare direttamente ai tuoi clienti con messaggi che non devono rispettare limiti di caratteri rigidi.
Una volta che hai una lista di email di persone che hanno acconsentito a ricevere i tuoi aggiornamenti, quella lista ti appartiene. L'email ti offre una linea di comunicazione diretta con potenziali clienti e un alto grado di controllo sulla frequenza e sulla complessità dei messaggi che ricevono.
Come creare una newsletter in 11 passaggi
- Definisci l'obiettivo della tua newsletter
- Determina la strategia per la newsletter
- Scegli la piattaforma per la newsletter
- Personalizza un modello di design
- Rispetta un calendario
- Raccogli indirizzi email
- Personalizza il processo di email automatiche
- Rispetta le normative sulla privacy e le best practice per le email
- Invia la tua prima newsletter
- Analizza i dati
- Gestisci le disiscrizioni e i feedback
1. Definisci l'obiettivo della tua newsletter
Prima di scegliere la tua piattaforma email e di iniziare a scrivere il tuo primo messaggio, considera l'obiettivo della tua newsletter.
Puoi usare le newsletter per costruire relazioni con i clienti, istruire gli iscritti, promuovere le vendite, ottenere referenze e raccogliere feedback dai clienti. Seleziona alcuni obiettivi prioritari e pensa a come utilizzare il contenuto della newsletter per raggiungerli.
Individua quale tipo di contenuto della newsletter è utile per gli obiettivi aziendali che vuoi raggiungere e pianifica la tua strategia di email marketing ad hoc.
2. Determina la strategia per la newsletter
Una volta identificati gli obiettivi generali per la tua newsletter, rispondi a domande più dettagliate che definiranno la tua strategia:
- Pubblico di riferimento: vuoi raggiungere potenziali acquirenti o clienti precedenti? Chi è il tuo cliente ideale? Per esempio, un profilo di cliente ideale potrebbe essere "genitori millennial esperti di tecnologia con bambini piccoli che risiedono in Italia, con un reddito familiare di 50.000 euro o più”.
- Argomenti: la tua newsletter deve concentrarsi su consigli per l’uso del tuo prodotto o sulle tendenze del momento? Scegli idee per la newsletter che siano in linea con gli obiettivi della tua azienda e intrattengano i lettori. Per un'azienda che si occupa di stoviglie, un tema potrebbe essere come organizzare la cena perfetta o condividere consigli su come evitare che le posate si graffino.
- Metodi di acquisizione delle email: come aggiungerai iscritti alla tua lista email? Attiva più canali di acquisizione per creare la tua mailing list in modo efficace. Valuta di aggiungere moduli di iscrizione sulla homepage del tuo sito, pop-up sul blog e link nella bio dei social media. Puoi anche invitare i clienti a iscriverti alla tua newsletter durante il processo di checkout, sfruttando il loro coinvolgimento post-acquisto.
- Frequenza di invio: con quale frequenza invierai la tua newsletter? Trovare la giusta frequenza per inviare newsletter è un’arte e una scienza allo stesso tempo. Invia la newsletter negli stessi giorni della settimana ed evita di stabilire una frequenza troppo ambiziosa a cui non puoi tener fede a lungo termine.
3. Scegli la piattaforma per la newsletter
Esistono tante piattaforme di email marketing con funzionalità, vantaggi e piani tariffari vari. Anche se all’inizio potresti non aver bisogno di tutte le funzionalità disponibili, vale la pena considerare una piattaforma con tutte le caratteristiche che ti serviranno man mano che cresci.
Ecco alcune funzionalità da considerare nella scelta di una piattaforma per la newsletter che soddisfi le tue esigenze attuali e sia scalabile per il futuro:
- Modelli integrati e temi personalizzabili: personalizza il layout, i colori, i caratteri e le immagini dei tuoi messaggi con la funzionalità di editor drag-and-drop.
- Personalizzazione delle email: aggiungi un tocco personale alle email con la possibilità di includere dettagli sugli iscritti nel contenuto delle email tramite merge tag (il nome, per esempio).
- Segmentazione delle email: suddividi i tuoi iscritti in liste per fornire contenuti più pertinenti in base ai segmenti di clientela.
- Automazione delle email: invia automaticamente email agli iscritti dopo che hanno compiuto un'azione particolare (per esempio, un’email di recupero del carrello abbandonato) oppure sono appena entrati a far parte della newsletter (un’email di benvenuto).
- Pianificazione delle email: scrivi le email in anticipo e programma l’invio in un secondo momento.
- Test delle email: invia email di prova prima di inviare una newsletter all'intera lista.
- Funzionalità di test A/B: il test A/B consiste nell'inviare una versione di una newsletter a metà della tua lista e un'altra versione all'altra metà per vedere quale ha un rendimento migliore.
- Misurazione e analisi delle campagne: visualizza metriche come il tasso di apertura, il tasso di clic e il numero di disiscrizioni per ogni newsletter inviata.
Shopify Email è un software di email marketing progettato per il commercio. Se sei un imprenditore su Shopify, puoi utilizzare Shopify Email per ideare le tue email con facilità, senza dover scrivere una riga di codice.
4. Personalizza un modello di design
La maggior parte delle piattaforme per newsletter offre modelli e temi personalizzabili, in modo da poter adattare lo schema di colori, il layout e il carattere ai colori e ai font del tuo brand. Per esempio, Shopify offre numerosi modelli adatti a qualsiasi scopo, dalle vetrine di prodotto alle promozioni per le festività.
Our Place produce pentole eleganti, tra cui la sua famosa e fotogenica Always Pan, disponibile in colori unici. La sua newsletter usa un tema moderno e ricco di colori simile il suo sito web, così si distingue all’istante in un mare di email.
Scegli un layout e un tema di design che rispecchi la tua brand identity. La maggior parte delle piattaforme di email marketing ti consente di caricare il tuo brand kit, in modo da avere a portata di mano i colori e i font della tua azienda nell’email builder.
5. Rispetta un calendario
Considera una frequenza realistica con cui puoi inviare le newsletter. Per iniziare, può essere utile impegnarsi a inviare newsletter settimanali o bisettimanali nel giorno della settimana più opportuno.
Artisaire, un'azienda canadese che vende sigilli e timbri in cera fatti a mano, invia una newsletter settimanale piena di ispirazioni e offerte esclusive, oltre ad aggiornamenti sul brand.
6. Raccogli indirizzi email
Acquisisci iscrizioni nei luoghi in cui le persone interagiscono già con la tua azienda, come il tuo sito e i tuoi account sui social, inserendo il modulo di iscrizione e condividendo il link per iscriversi.
Aggiungere un modulo di iscrizione email su Shopify e altri siti web è semplice e non richiede competenze di codifica specifiche. Ecco come procedere:
- Inserisci il modulo di iscrizione nel tuo sito: crea un pop-up che si attiva all’apertura della pagina e aggiungi un modulo permanente nell'intestazione o nel piè di pagina. Scrivi un testo accattivante che comunichi agli iscritti cosa aspettarsi dalla tua newsletter e considera la possibilità di incentivare le persone a iscriversi con contenuti esclusivi, sconti o partecipazioni a concorsi.
- Inserisci il modulo di iscrizione durante il checkout: una volta che un visitatore del sito ha completato un acquisto, invitalo a iscriversi alla tua newsletter utilizzando le informazioni che ha fornito. Questo può aiutarti a inviare ai clienti istruzioni sull'uso del prodotto o a incentivare ulteriori acquisti, raccomandazioni e referenze.
- Condividi i link di iscrizione sui social: aggiungi un link di iscrizione alla newsletter nella bio di Instagram della tua azienda o includilo nella sezione Informazioni della pagina Facebook della tua azienda. In alternativa, se stai utilizzando un'app link in bio come Linkpop, aggiungi il link per l'iscrizione alla newsletter all'elenco dei link.
7. Personalizza il processo di email automatiche
Mentre le tue newsletter periodiche cambiano di settimana in settimana o di mese in mese, alcune email, come quella di benvenuto e di annullamento dell’iscrizione, rimangono invariate e sono inviate in automatico quando gli iscritti compiono un'azione specifica.
Per esempio, un'email di benvenuto ringrazia i nuovi iscritti per essersi registrati, presenta i contenuti che i lettori riceveranno e condivide eventuali link interessanti.
Teddy Fresh, un'azienda di streetwear con sede a Los Angeles fondata dalla YouTuber e artista Hila Klien, accoglie i nuovi iscritti con un'email introduttiva brandizzata e rimanda i lettori al sito web.
Assicurati che ogni punto di contatto con i lettori sia autentico e legato al tuo brand. Oltre alle email di benvenuto, potresti chiedere ai nuovi iscritti la data di nascita e inviare un'email automatizzata con uno sconto per il compleanno a ciascun abbonato.
Altre email automatizzate da impostare sono:
- Serie di email per i carrelli abbandonati
- Serie di email per i nuovi clienti
- Serie di email per i clienti abituali
- Ricevute email per l’ecommerce
- Serie di email di re-engagement
- Aggiornamenti sull'inventario dei prodotti
- Email di sondaggio o feedback
8. Rispetta le normative sulla privacy e le best practice per le email
Gli indirizzi email sono l'equivalente digitale dei numeri di telefono, e come tali, esistono leggi che proteggono la privacy delle persone.
Le normative in materia di email variano da paese a paese; fai riferimento al Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) in Europa, al CAN-SPAM negli Stati Uniti e al CASL in Canada quando costruisci una mailing list.
In breve, alcune best practice da seguire sono:
- Gli iscritti devono acconsentire a ricevere la newsletter: inviare comunicazioni email a persone che non hanno scelto di iscriversi non è conforme al GDPR ed è considerato spam. Anche i clienti che forniscono la loro email per un acquisto devono acconsentire esplicitamente a ricevere comunicazioni via newsletter non correlate al loro ordine.
- Non acquistare liste di email: ampliare il pubblico della newsletter acquistando indirizzi email non è conforme al GDPR perché gli utenti non hanno acconsentito all’iscrizione.
- Le email devono contenere un link di disiscrizione: gli iscritti devono poter decidere di non ricevere più email da parte tua.
- Includi le informazioni di contatto della tua azienda: inserisci le informazioni di contatto della tua azienda nel piè di pagina di ogni email per rispettare la legislazione anti-spam.
Non rispettare il GDPR e altre normative sulla privacy e anti-spam può comportare sanzioni e multe per la tua azienda.
Inoltre, le segnalazioni di spam possono far sì che le tue email vengano contrassegnate come indesiderate o che il tuo account venga disabilitato su alcune piattaforme di newsletter.
9. Invia la tua prima newsletter
Quando sei pronto a inviare la tua prima email, segui questi passaggi:
- Imposta il nome e l’indirizzo email del mittente: invia la tua prima newsletter dall’email della tua azienda (una scelta ottima per newsletter a carattere informativo o promozionale) o dall’email di una persona (ottimo se vuoi condividere il dietro le quinte della tua azienda o creare un legame più personale con il tuo pubblico). In alternativa, usa un indirizzo email no-reply (ad esempio, noreply@litejournal.co) per evitare che i lettori ti rispondano direttamente.
- Seleziona i destinatari: se hai segmentato la tua lista e l'hai suddivisa in gruppi più mirati, seleziona la lista corretta per la newsletter specifica.
- Scrivi l’oggetto e il testo di anteprima (o preheader): il titolo e il testo di anteprima devono essere brevi, incisivi e anticipare il contenuto della newsletter per invogliare ad aprirla. Testa come appare il tuo titolo su mobile, dato che le parole vengono tagliate se una riga è troppo lunga.
- Testa la tua email: la maggior parte delle piattaforme di newsletter ti consente di inviarti un'email di prova prima di inviarla all’intera mailing list. È una funzione utile per individuare eventuali errori di ortografia o problemi di formattazione. Assicurati di controllare come appare la formattazione sia su desktop che su mobile.
Redigi i contenuti
Tenendo conto degli obiettivi aziendali e del pubblico, ecco alcuni consigli per redigere la tua prima newsletter:
- Parti con un incipit deciso: come per qualsiasi altro testo, cattura subito l'attenzione dei lettori per farli arrivare fino alla fine dell’email.
- Scrivi frasi chiare e concise: usa un linguaggio semplice ed evita frasi troppo lunghe o complesse.
- Porta gli utenti al tuo sito con una call to action (CTA): invita gli iscritti a trovare più informazioni o ad acquistare sul tuo sito con un pulsante CTA all'interno della newsletter.
- Usa una formattazione di facile lettura: suddividi i blocchi di testo lunghi con intestazioni e grafiche accattivanti.
- Personalizza dove possibile: usa merge tag all'interno della tua piattaforma di newsletter per chiamare gli iscritti per nome e aggiungere un tocco personale con un saluto memorabile.
Se possibile, fai revisionare e correggere la tua newsletter prima di premere invio per avere un messaggio impeccabile.
10. Analizza i dati
Aspetta ventiquattro ore dall’invio dell’email per andare a vedere i dati analitici.
La maggior parte delle piattaforme di newsletter misura le performance delle tue email, fornendo importanti metriche di email marketing come il tasso di apertura, il tasso di clic, le disiscrizioni e altro ancora.
Ecco alcune metriche da tenere d'occhio nel tempo:
- Tasso di apertura: la percentuale di iscritti che apre la newsletter.
- Tasso di clic (CTR): la percentuale di iscritti che clicca su un link nella newsletter dopo averla aperta.
- Disiscrizioni: la percentuale di iscritti che rinuncia a ricevere email dal tuo brand.
La definizione di tassi di apertura e di clic "buoni" dipende in larga misura dal tuo settore. Per esempio, il settore dell’ecommerce ha un tasso di apertura medio del 29,81%.
Monitora il traffico che la newsletter ha portato al tuo sito e le vendite generate dalla tua email.
Usa i primi risultati per continuare a sperimentare con diversi tipi di contenuti e layout.
11. Gestisci le disiscrizioni e il feedback
Una procedura di disiscrizione facile rispetta le scelte dei tuoi iscritti e ti permette allo stesso tempo di raccogliere informazioni utili per migliorare la tua attività di email marketing. Se la disiscrizione è difficile, gli iscritti si sentiranno frustrati e potresti ricevere segnalazioni di spam.
Ecco alcuni consigli per gestire le disiscrizioni:
- Rendi la disiscrizione facile e accessibile: il link per annullare l’iscrizione deve essere chiaro e visibile in ogni email, di solito nel piè di pagina. Ai lettori devono bastare uno o due clic per cancellare l’iscrizione.
- Analizza il motivo delle disiscrizioni: proponi un breve sondaggio per comprendere le ragioni di una disiscrizione. I motivi più comuni possono essere la ricezione di troppe email, i contenuti sono considerati non pertinenti o di valore, cambiamento di interessi o di circostanze, o la stanchezza da email.
- Usa il feedback per migliorare i contenuti e la frequenza di invio: ogni disiscrizione è un'opportunità per imparare e migliorare. Accettando i feedback, puoi creare una newsletter più coinvolgente che attiri e mantenga gli iscritti.
Crea la tua newsletter con Shopify
Dal social media marketing organico alla pubblicità a pagamento, i modi per comunicare con i potenziali clienti e rimanere in contatto con quelli esistenti sono tanti.
Tuttavia, una newsletter ti consente di inviare un messaggio direttamente nella casella di posta degli iscritti, aprendo un canale di comunicazione continuo per condividere informazioni utili, far conoscere i tuoi prodotti e servizi e creare un legame che può portare all’acquisto.
Raccogliendo l'email di un visitatore del sito o di un follower sui social, puoi avviare una conversazione che trasforma un visitatore passivo in un cliente fedele.
Come creare una newsletter: domande frequenti
Posso creare una newsletter gratuitamente?
Sì, puoi creare una newsletter gratuitamente utilizzando piattaforme come Substack o Mailchimp.
Perché dovrei creare una newsletter per la mia azienda?
Una newsletter offre un modo diretto per comunicare con i potenziali clienti e gli acquirenti precedenti. La comunicazione continua, la condivisione di informazioni utili, gli aggiornamenti sui prodotti e l’offerta di sconti occasionali consentono di creare affinità con il brand e di spingere i clienti a replicare l’acquisto.
Qual è la piattaforma migliore per creare una newsletter?
Cerca piattaforme per newsletter che abbiano una serie di funzioni, come i modelli personalizzabili, la personalizzazione delle email, la segmentazione, l’automazione, la pianificazione, i test e l’analisi delle campagne.
Shopify Email, Mailchimp, ConvertKit, Campaign Monitor, MailerLite e Brevo sono tutte buone opzioni da considerare e si integrano con i negozi Shopify.
Come posso creare una newsletter dall'aspetto professionale?
Per creare una newsletter dall'aspetto professionale, personalizza i modelli più diffusi, modificando il font, i colori e i layout per rispecchiare il tuo brand design.
Come posso far crescere la mia mailing list?
Fai crescere la tua lista inserendo il modulo di iscrizione alla newsletter sul tuo sito e all'interno del processo di checkout del tuo negozio online. Inoltre, condividi il link di iscrizione alla newsletter sui social.
Invia la tua newsletter con costanza e fornisci contenuti di valore agli iscritti in modo che possano inoltrarla a familiari, amici e colleghi o diffonderla tramite il passaparola.