Se gestisci un sito di ecommerce, saprai quanto sia importante l'analisi web. Questa offre informazioni preziose sul traffico del tuo sito, sulle vendite e sui clienti.
Forse hai già provato a utilizzarla, ma l'hai trovata troppo complessa. Ci sono molti termini, numeri e grafici: è difficile orientarsi. Se ti stai appena lanciando nel mondo dell'analisi web, ti guideremo su come utilizzarla, cosa puoi misurare e quali strumenti di analisi web sono più popolari per i siti di ecommerce.
Che cos'è l'analisi web?
L'analisi web è il monitoraggio, la reportistica e l'analisi dei dati generati dagli utenti che interagiscono con un sito web, e ti permette di comprendere meglio come le persone utilizzano il tuo sito. In genere, il processo di analisi web inizia con la definizione di obiettivi generali, come aumentare il fatturato del 20% all'anno. I dati grezzi vengono raccolti nel tempo dagli utenti e successivamente elaborati in metriche per ottenere informazioni su come gli utenti interagiscono con il sito. Gli analisti web si concentrano su metriche chiave che si allineano con gli obiettivi di crescita dell'azienda, sviluppando una strategia online per migliorare queste metriche nel tempo.
Ad esempio, le visualizzazioni di pagina sono una metrica che indica quante volte gli utenti hanno visitato una pagina web. Puoi utilizzare l'analisi web per monitorare l'aumento o la diminuzione delle visualizzazioni di pagina sul tuo sito. Con le informazioni fornite dall'analisi, potresti poi sviluppare una strategia di contenuti per aumentare le visualizzazioni di pagina attraverso l'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) e annunci a pagamento su Instagram. Dopo aver implementato la nuova strategia, continua a monitorare le visualizzazioni di pagina per determinare se i tuoi sforzi sono stati efficaci.
Cosa puoi misurare con l'analisi web?
L'analisi web può calcolare dati con grande precisione e utilità. Alcune metriche chiave includono:
- Visualizzazioni di pagina. Le visualizzazioni di pagina indicano il numero totale di volte in cui una pagina viene visualizzata. Conta ogni volta che una pagina viene caricata, comprese le visualizzazioni ripetute dallo stesso visitatore. Se qualcuno visita la tua homepage e poi ricarica la pagina, quindi, si contano come due visualizzazioni di pagina.
- Sessioni. Le sessioni si riferiscono al numero di volte in cui gli utenti accedono a un sito web all'interno di un periodo di tempo specifico. Se un utente visita la tua homepage e poi clicca su tre altre pagine del tuo sito, si conta come una sessione. Se quell'utente torna il giorno successivo e fa qualcosa di simile, si conta come una seconda sessione.
- Percentuale di rimbalzo. La percentuale di rimbalzo rappresenta la percentuale di visitatori del sito web che lasciano dopo aver visualizzato solo una pagina. I benchmark per questo numero variano tra settori e tipi di contenuti, ma in generale è preferibile che la percentuale di rimbalzo sia il più bassa possibile. Cerca le tue pagine con alte percentuali di rimbalzo come opportunità di analisi e miglioramento.
- Tempo sulla pagina. Questo si riferisce al tempo che un visitatore trascorre su una pagina specifica prima di navigare altrove. Un tempo maggiore sulla pagina generalmente indica un maggiore interesse per il contenuto.
- Nuovi vs. di ritorno. Questa metrica classifica i visitatori del sito in base al fatto che stiano visitando per la prima volta (nuovi visitatori) o che abbiano già visitato in precedenza (visitatori di ritorno). Aiuta ad analizzare l'acquisizione e la retention degli utenti.
Oltre alle metriche sopra menzionate, ci sono alcune metriche specifiche per l'ecommerce che vale la pena conoscere:
- Percentuale di conversione. La percentuale di conversione è la percentuale di visitatori che completano un'azione o un obiettivo desiderato su un sito web, come effettuare un acquisto, compilare un modulo o iscriversi a una newsletter. È una metrica essenziale per misurare l'efficacia delle campagne di marketing.
- Percentuale di abbandono del carrello. Questa è la percentuale di utenti che aggiungono prodotti ai loro carrelli online ma lasciano il sito senza completare l'acquisto. Può essere un’indicazione dell'efficacia del processo di checkout e dell'esperienza utente.
- Valore medio dell'ordine. Questo rappresenta l'importo medio che i clienti spendono in una singola transazione. Il valore medio dell'ordine si calcola dividendo il fatturato totale generato per il numero di ordini ricevuti in un periodo specifico.
Tutte queste metriche devono essere lette e comprese nel contesto della tua attività, della sua maturità, del mercato e della strategia complessiva. Ad esempio, le visualizzazioni di pagina sono spesso esaminate con attenzione, ma un numero basso di visualizzazioni potrebbe essere accettabile per un'azienda con un valore medio dell'ordine estremamente elevato. Fai benchmarking delle tue metriche di conseguenza.
Come utilizzare l'analisi web
Quando hai una domanda chiara, come “Da dove proviene tutto quel traffico?” o “Dovrei investire di più negli annunci su LinkedIn?”, gli strumenti di analisi web e le statistiche del sito possono fornire indicazioni strategiche chiare. È meglio osservarle con un obiettivo. Ecco alcuni punti da considerare:
- Studia i visitatori del tuo sito. Gli strumenti di analisi web forniscono dati sulla posizione geografica degli utenti, sul browser e sul dispositivo utilizzato, e anche informazioni demografiche di alto livello, come genere e età. Puoi utilizzare queste informazioni per comprendere meglio il contesto culturale e l'uso del web dei tuoi utenti e affinare i materiali di marketing di conseguenza.
- Analizza le conversioni del tuo sito. Molti strumenti di analisi web vanno oltre le percentuali di conversione fornendo il percorso di clic esatto (la serie di pagine e clic) che porta a una conversione riuscita. Sfruttare queste informazioni può aiutare a perfezionare il tuo funnel di marketing digitale isolando il percorso più efficace verso l'acquisto.
- Aumenta il punteggio SEO del tuo sito. L'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO), quindi migliorare la visibilità del sito nei risultati di ricerca, offre un modo per aumentare il traffico web. Gli strumenti di analisi web possono indicare quali query di ricerca portano le persone al tuo sito. Analizzare i contenuti più performanti può mostrare quali sono gli argomenti di maggiore interesse per i tuoi utenti.
- Identifica le tue fonti di referral. Se noti un aumento significativo del traffico mese dopo mese, l'analisi web può aiutarti a scoprire da dove proviene. Le fonti di referral possono aiutarti a capire cosa sta funzionando. Forse un post del blog è diventato virale su Reddit o Twitter, una campagna a pagamento ha avuto un successo straordinario, oppure gli sforzi SEO hanno generato un risultato in prima pagina su un termine di ricerca chiave. Sapere cosa funziona può informare e consolidare i futuri piani di content strategy.
5 strumenti di analisi web
Gli strumenti di analisi web tracciano i visitatori assegnando un identificatore univoco al browser di ciascun visitatore. Questo codice di tracciamento, chiamato cookie, consente di riconoscere i visitatori di ritorno, seguire il loro comportamento di navigazione su diverse pagine e generare metriche come visualizzazioni di pagina, durata della sessione e percentuali di conversione. Ci sono numerosi strumenti che fanno questo, ma ecco alcune opzioni popolari:
- Google Analytics: Questo è uno degli strumenti di analisi web più popolari perché è semplice, gratuito e prodotto dalla stessa azienda che domina la ricerca organica. Google Analytics 4, la nuova versione della piattaforma, si concentra maggiormente sulle conversioni.
- Adobe Analytics: Questo strumento è completo e dettagliato. La sua suite di metriche avanzate e opzioni di reportistica è ideale per le aziende che passano a soluzioni enterprise o che hanno un forte interesse per i dati del sito web.
- Shopify Analytics: Le analisi e la dashboard sono integrate nei negozi Shopify, con report facili da reperire su acquisizione e comportamento dei clienti. Puoi anche rivedere le strategie di marketing, insieme all’inventario del sito, agli ordini, alle vendite e al fatturato.
- Hotjar: Hotjar si specializza nell'analisi del comportamento degli utenti attraverso heatmap (rappresentazioni visive dell'attività su una pagina), registrazioni delle sessioni (che ti consentono di vedere gli utenti navigare nel sito) e feedback degli utenti (semplici sondaggi pop-up).
- Kissmetrics: Questo strumento si concentra sull'analisi e sulla retention dei clienti. È ideale per monitorare persone singole e le loro azioni nel corso delle sessioni, fornendo più dati sul comportamento unico.
- Mixpanel: Mixpanel consente ai siti di ecommerce di monitorare azioni specifiche degli utenti, come l'aggiunta di articoli al carrello o il completamento di un acquisto.
È importante notare che molti utenti eliminano i cookie o utilizzano strumenti di privacy che impediscono il corretto funzionamento dei cookie, quindi nessuno strumento di analisi web è al 100% preciso. Per ottenere i migliori risultati, abbina i dati quantitativi grezzi forniti dagli strumenti sopra a dati qualitativi provenienti da sondaggi sul sito, test degli utenti e report del servizio clienti.
Analisi web: domande frequenti
Con quale frequenza dovrei rivedere e analizzare i dati dell'analisi web?
Per la maggior parte dei siti di ecommerce, è tipico effettuare una revisione settimanale o mensile. In ogni caso, impegnati a farlo con regolarità in modo da poter monitorare e affrontare i cambiamenti periodici.
Ci sono preoccupazioni relative alla privacy legate all'analisi web?
Gli strumenti di analisi web si basano tipicamente su cookie e script di tracciamento per raccogliere dati sul comportamento dei clienti. Questi dati degli utenti devono essere gestiti in conformità con le leggi e i regolamenti sulla privacy. Fornisci politiche sulla privacy chiare e trasparenti, ottieni il consenso degli utenti quando necessario e garantisci la corretta anonimizzazione e sicurezza dei dati raccolti per affrontare le preoccupazioni relative alla privacy.
L'analisi web può essere utilizzata per monitorare le campagne di marketing offline?
L'analisi web si concentra principalmente sul monitoraggio e sull'analisi delle attività online, ma ci sono modi per misurare l'impatto delle campagne offline. Ad esempio, puoi utilizzare URL unici o codici QR nei materiali di marketing offline (ad es. annunci stampati, volantini, posta) e monitorare il traffico e le conversioni associate a quelle fonti di traffico nell'analisi web.